la procura regionale campana della Corte dei Conti ha emesso delle citazioni nei confronti dei dirigenti di aziende sanitarie, ospedaliere e universitarie campane, accusati di un danno erariale complessivo di 4,8 milioni di euro a seguito della mancata riduzione della spesa del 5 per cento introdotta dalla norma sulla ‘spending review’. Tra le aziende sotto accusa anche l’Asl Napoli 2 Nord.
Le indagini sono state condotte dal vice procuratore generale Francesco Vitiello avviate a seguito della rilevazione di alcune spese anomale presenti nei bilanci della Regione campania.
Nel corso degli accertamenti è stata ricostruita l’intera procedura amministrativo-contabile adottata dalla Regione Campania e dalle singole direzioni sanitarie e ospedaliere per giungere alla riduzione delle spese di competenza. Le citazioni coinvolgono i singoli direttori generali, direttori sanitari, direttori amministrativi e i referenti responsabili dell’attuazione del decreto legge 95/12.