S. ANGELO. L’ARPAC FA SCATTARE IL DIVIETO TEMPORANEO DI BALNEAZIONE

Con l’ordinanza numero 43 del 26 giugno scorso, il sindaco di Serrara Fontana Rosario Caruso ha provveduto ad emanare un divieto temporaneo di balneazione in un tratto di mare a S. Angelo. Il provvedimento, secondo quanto si legge nell’ordinanza, si è reso necessario per via di una nota trasmessa al Comune dall’ARPAC, visto che le analisi effettuale il 10 giugno scorso proprio dall’Ente campano avevano avuto un esito sfavorevole. Al momento, dunque, la balneazione dovrebbe essere vietata nella zona dei lidi attrezzati, quella della cosiddetta spiaggia di Chiaia di Rose, ma solo a titolo temporaneo. Il titolo temporaneo della chiusura sarebbe dovuto a un problema ad una condotta sottomarina, per altro in via di risoluzione. A giorni si attende infatti un nuovo campionamento da parte dell’ARPAC che dovrebbe, salvo sorprese, dare la possibilità al sindaco Caruso di rimuovere ogni divieto. La stessa ARPAC, nel comunicato stampa pubblicato sul proprio sito internet infatti, ci tiene a precisare che la chiusura che riguarda S. Angelo sia a titolo assolutamente temporaneo, anche per evitare di causare preoccupazioni maggiori ad imprenditori e turisti.

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