Dopo la sconfitta della settimana scorsa contro i cugini montesi, arriva per il Procida la prima sconfitta tra le mura amiche. E’ il Terzigno a raccogliere l’intera posta in palio allo Spinetti.
Pronti via il Procida cerca di fare fin da subito la partita mettendo in campo tanta voglia e cuore con dedizione e attenzione.
Dopo circa venti minuti dall’fischio iniziale ai padroni di casa viene annullato un goal di Costagliola T per sospetta posizione di fuori gioco .
Subito dopo occasione ancora per i padroni di casa in area di rigore ospite il difensore vesuviano tocca la palla con una mano l’assistente alza la bandierina per segnalare l’avvenuto ma l’arbitro fa continuare a far giocare spiegando che aveva visto tutto lui e che non c’era nessun fallo.
Nel finale di primo tempo gli ospiti si affacciano in area di rigore procidana con due tiri da fuori, ma l’attento Scotto di Minico devia in calcio d’angolo senza alcun problema.
Nel secondo tempo la partita diventa molto più tattica ed equilibrata con i padroni di casa che cercano di continuo di fare la partita ma con un’attenta difesa vesuviana che non corre grandi problemi.
Al 35″ del secondo tempo gli ospiti passano in vantaggio con un gande tiro da fuori di Gesso che da venti metri circa mette la palla in rete nulla può Scotto che viene superato.
Una doccia fredda per il Procida che cerca di mettersi in partita fino alla fine ma vede infrangere le speranze del pareggio a pochi minuti dal termine, con una super parata del portiere ospite Menzione che su un grande tiro di Muro al volo dai venticinque metri mette in angolo.
Grande rammarico per la squadra di mister Lubrano che esce sconfitta recriminando molto per le occasioni avute e per l’ottima prestazione fatta.