Giuseppe Giaquinto, Presidente del Comitato pendolari Procida, si esprime riguardo all’inaugurazione di Procida Capitale della cultura 2022:
“Dopo una notte magica e di attesa arriva per la nostra isola il grande giorno. Il 9 aprile 2022 e’ per Procida il giorno storico in cui si apre ufficialmente l’ anno di Capitale Italiana della Cultura 2022 e il giorno della visita ufficiale del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Un orgoglio che ci proietta nel mondo come procidani e che ci veste di bellezza, di emozioni, di partecipazione e di responsabilità. Sapevamo di vivere su un’isola di straordinarie ricchezze paesaggistiche ed architettoniche e di eccezionale storia e cultura millenaria. Tutti noi portiamo dentro i valori di questo territorio ed in modo magico sappiamo trasferirli a chi ci guarda. La candidatura di Procida a questo prestigioso titolo e’ stata un’ intuizione straordinaria. La vittoria di Procida e’ stata la vittoria di un’ intera isola ed appartiene a tutti i procidani. A quelli di oggi e a quelli del passato. A quelli che vivono sull’isola e ai procidani che vivono fuori. Ai bambini e agli adulti. Ai professionisti e ai disoccupati. Ai marittimi e ai contadini. A quelli che vi partecipano attivamente e a chi guarda da casa. A chi ne è protagonista visivo e visibile ma anche a chi in questo momento e’ malato, sofferente, triste per le vicissitudini della vita o addirittura emarginato. Ed è una vittoria anche di tanti procidani che ci guardano e gioiscono dall’alto. Sentitevi tutti meritevoli di aver dato il vostro piccolo o grande contributo nel corso di questi anni. Di esservi battuti per migliorare il vivere quotidiano, di aver lavorato e di esservi impegnati per costruire il domani. Di aver parlato e raccontato la nostra isola nel mondo attraverso le vostre attività professionali e le vostre conoscenze. A quanti da anni hanno investito su questo territorio e hanno deciso di restarci. La scelta della nostra isola a rappresentare la cultura in Italia e nel Mondo e’ orgoglio e merito dei tanti che questa cultura hanno saputo esprimerla, conservarla, raccontarla, farla vivere tutti i giorni. Le tante azioni, piccole e grandi, fatte da ogni abitante di quest’isola nell’epoca recente e nei tempi passati oggi realizzano il grande sogno che ci cambierà anche il futuro. E’ una vittoria di tutto il popolo procidano che da oggi sa di essere sotto i riflettori del mondo e che certamente saprà dimostrare le proprie insite qualità di accoglienza ed ospitalità. Tanti auguri cara Procida per un futuro che dovrai e saprai costruirti con il contributo di tutti, nessuno escluso, che lo ripeto, costituiscono la vera essenza di questa vittoria, fatta di impegno, passione, vocazione, sacrifici quotidiani. Evviva questa splendida isola su cui il Creatore ci ha dato il privilegio di nascere. Evviva tutte quelle donne e quegli uomini, di ieri e di oggi, che hanno saputo e sanno valorizzarla e proiettarla nel futuro. Ognuno di Voi, con orgoglio, si senta attore e non spettatore di questo prestigioso riconoscimento.”