NAPOLI – Nessun accordo all’interno di Forza Italia sulla indicazione di Pietro Foglia, consigliere regionale del Nuovo Centro Destra, come successore di Paolo Romano alla presidenza del Consiglio regionale della Campania. Mercoledì l’aula sarà chiamata ad eleggere il nuovo presidente, dopo l’arresto e le dimissioni di Romano, e martedì mattina è toccato al capogruppo forzista Gennaro Nocera trasmettere al gruppo consiliare le direttive del governatore Stefano Caldoro e del coordinatore regionale Domenico De Siano: «Bisogna votare per Foglia perché quella casella, la presidenza, spetta all’Ncd». «E’ la linea di Berlusconi e Caldoro – avrebbe fatto sapere De Siano – per non perdere l’alleanza col Nuovo Centro Destra». E gli assessori? La giunta non si tocca e non c’è bisogno di riequilibri – avrebbe detto Nocera – perché l’assessore Caterina Miraglia da tecnica è diventata di Forza Italia. Ma le indicazioni di Nocera non avrebbero suscitato nessun entusiasmo tra i consiglieri: spaccatura totale con la gran parte degli esponenti forzisti in consiglio che rivendicano per Forza Italia la presidenza. Nocera sarebbe stato invitato a riferire a Caldoro e De Siano che «la sintesi non è stata trovata». Malumori a raffica tra i consiglieri regionali azzurri, molti dei quali danno ormai per scontata l’alleanza alle prossime regionale tra gli alfaniani e il Partito Democratico. Al di là di tutto, comunque, la patata bollente ora torna nelle mani di Caldoro e De Siano, oltre che di Luigi e Armando Cesaro, veri “dominus” del partito. E domani in aula, salvo imprevisti, sarà fumata bianca, con Biagio Iacolare (Udc) che in qualità di vicepresidente “rischia” di restare incollato alla poltrona che fu di Romano per molti mesi, forse fino alla fine, ormai vicina, della legislatura…
Dal corrieredelmezzogiorno.corriere.it