Malumore tra i sindaci, a Capri, per il rinvio della riunione fissata per oggi nella sede della Regione Campania in cui i primi cittadini delle isole di Capri, Ischia e Procida, avrebbero dovuto discutere dell’abolizione del servizio navetta all’interno dello scalo marittimo di Molo Beverello e Calata di Massa. I primi cittadini, tra l’altro, lo hanno appreso attraverso un comunicato pubblicato sul sito web dell’ANM: a partire da domani sarà soppressa la fermata dell’Alibus all’esterno del Molo Beverello in via Acton e la corsa sarà sostituita da due nuove fermate all’interno dell’area portuale per poi continuare fino alle destinazioni della stazione di Piazza Garibaldi ed Aeroporto di Capodichino. Una decisione ritenuta univoca che ha fatto scoppiare la polemica tra i sindaci i quali volevano discutere del problema con l’autorità portuale ad un tavolo di concertazione in Regione e non trovarsi di fronte ad una posizione presa senza ascoltare le esigenze degli abitanti dell’isola, dei pendolari e dei lavoratori dell’isola. Sull’inattesa decisione univoca è intervenuto da Capri il vicesindaco Roberto Bozzaotre anche perché da alcune indiscrezioni arrivate in comune si è appreso che sugli spostamenti dei passeggeri fra i due scali marittimi di Beverello e Calata di Massa, è stato istituito un ticket dagli importi di circa 4 euro. “Una proposta inaccettabile – dichiara il vicesindaco e assessore alla mobilità – e stigmatizziamo il comportamento intrapreso dall’autorità portuale che non ha tenuto conto delle proposte che potevano arrivare dai sindaci dei comuni e nemmeno degli accordi che portarono ad accettare lo spostamento delle navi traghetto dal Molo Beverello a Calata di Massa”.
