Il passaggio dei vacanzieri del ponte del 2 giugno non ha lasciato pochi segni sul territorio, almeno a giudicare dallo stato delle pinete e dei parchi ischitani;
quello che sta nella situazione peggiore è il parco Nenzi bozzi nella piazzetta ad ischia, completamente sporco e pieno di rifuti;
e non solamente il viale e lo slargo centrale sono ridotti male: ogni angolo del giardino è in uno stato pietoso; i vialetti laterali sono pieni di buste di rifiuti da cui fuoriescono bicchieri e piatti di plastica, buste di cibarie varie, lattine di bibite; segno che qualcuno in questi giorni ha utilizzato la pineta nenzi bozzi per fare un pranzo al sacco e fin qui non ci sarebbe niente di male; a patto però di ripulire i luoghi in cui si è banchettato. Invece dopo il pic nic sull’erba i vacanzieri hanno pensato bene di lasciare tutto lì; qualcuno più scrupoloso si è limitato a chiudere i rifiuti in una busta di plastica e l’ha gettata in un angolo; così ora più che un parco il Nenzi Bozzi sembra una discarica. Un episodio che fa riflettere sui vantaggi del turismo mordi e fuggi a cui ormai l’isola si è piegata da anni.
Spesso infatti sono proprio i gitanti da un giorno o due che per risparmiare acquistano cibi da asporto e mangiano in spiaggia o nei parchi. Con le conseguenze del caso: pochi, pochissimi soldi per l’economia locale e tanto, tanto disordine come biglietto d’addio.