L’Ischia Isolaverde con una prestazione maiuscola entra con forza nelle prime otto posizioni in classifica. C’è grande entusiasmo nell’ambiente. I tifosi sono contenti e vogliono che la squadra sia tutelata dagli arbitri e ritrovi la piena serenità. La società sembra voler mettere da parte gli attriti e ricompattarsi in tutti i suoi elementi. C’è ora il presidente onorario Dino Celentano che è stato identificato come unico riferimento per la squadra e i rapporti esterni. Si trasmette chiarezza per evitare inutili polemiche. E nessun dirigente al momento ha lasciato la barca: smentite le dimissioni di Roberto Maione sia dallo stesso vicepresidente che da chi gli è vicino. Lello Carlino seppur assente domenica al Mazzella, nonostante le dimissioni, resta parte integrante del progetto.
Quindi tutto riparte con il presidente onorario Dino Celentano che prende le briglia del comando. << E’ un uomo di sport, un uomo di grandissima esperienza che capisce di calcio. Un personaggio che ha fatto la storia del Napoli nel periodo di Maradona. La società ed il presidente Carlino non potevano scegliere di meglio>> Così mister Campilongo gli da il suo benvenuto.
Ma ecco il pensiero di Dino Celentano sull’attuale momento societario dell’Ischia.
<<Non ci sono grossi problemi in società. Dettagli da sistemare ma nulla di grave. Il calcio vive di situazioni molto più tempestose, nell’Ischia c’è il sereno e quando le qualcosa non funziona appare qualche piccola nuvola che passa davanti al sole>>
E le dimissioni di Roberto Maione?
<<Maione non si è mai dimesso. Forse ha minacciato le dimissioni ma nessun documento è stato mai protocollato alla società ne inviato alla stampa. E’ al suo posto. Sta lavorando come sempre per il bene dell’Ischia.>>
Ma restano le dimissioni del presidente Carlino. Il progetto Ischia va avanti?
<<Certo che il progetto Ischia va avanti, ora più forte di prima. E’ entrato far parte della società un imprenditore di successo come Pablo Pereiro. Ora avremo due vicepresidenti il neo entrato che ha idee importanti per rendere ancora più vincente la nostra società e Roberto Maione che fa un lavoro importantissimo per l’Ischia affrontando e risolvendo tutti i problemi. Inoltre Lello Carlino è sempre al nostro fianco: nelle decisioni più importanti e nelle scelte che interessano squadra, società tifosi. Non siamo messi male. Inoltre non sono d’accordo con tutte queste polemiche sul rapporto tra la società e la componente isolana. Loro ci sono vicini. In questo momento di crisi è più che legittimo chiedere di poter aver un po di tempo per rispettare gli impegni. Ma sono sicuro che alla fine, come è sempre accaduto nel passato, gli impegni verranno mantenuti>>
Ma ora è su di lei che ricade gran parte del lavoro?
<<Non è proprio così perché ho un gruppo che mi sostiene e mi aiuta. Io sono quì per dare un riferimento costante sull’isola alla squadra, alla stampa ed ai tifosi. Sono stato scelto per l’esperienza che ho maturato.>>
… e mercoledì si è incontrato con la squadra che chiedeva chiarimenti.
<< Si ci siamo visti a Napoli ed ho tranquillizzato i giocatori. I rapporti devono essere sempre bilaterali fatti di diritti e doveri. I calciatori devono essere sereni per poter rendere al meglio. Il nostro incontro ha permesso alle parti di confrontarsi. Certamente si andrà ancora meglio avanti insieme. Noi, va detto, rispettiamo i calciatori e paghiamo i loro stipendi puntualmente.>>
E concludiamo parlando della bella vittoria di domenica contro il Tuttocuoio?
<< Finalmente ho visto una partita vera, credo la più bella partita dell’anno. La squadra ha giocato in modo eccezionale ed alla fine abbiamo vinto con merito. Giocare bene serve, ma serve di più vincere. I calciatori vogliono vincere, noi lo vogliamo. Credo che continuando così arriveremo in c1.>>