NAPOLI – La preside dell’istituto tecnico tecnologico “Marie Curie” di Ponticelli, Valeria Pirone, ha chiesto più volte l’installazione di metal detector nelle scuole per contrastare il fenomeno dei giovani armati. Gli studenti sono stati trovati in possesso di coltelli e alcune famiglie “insospettabili” sono coinvolte. La preside ha sequestrato armi da taglio e richiesto maggiori controlli delle forze dell’ordine. Presso il tribunale dei minorenni di Napoli, è nato un collegio ad hoc per giudicare per direttissima i ragazzini armati, una risposta immediata alla diffusione delle armi tra i giovani.