Nonostante le denunce non mancano, nessuno interviene per ripulire e dare un’immagine decorosa al principale accesso alle isole del Golfo di Napoli. Il porto di Napoli, ed il Molo Beverello per la precisione resta l’incontrastato “Il regno dei Clochard”. E pare che stia bene a tutti visto l’assenza di interventi decisi a debellare la situazione. A destra ed a manca, in ogni dove, sono presenti i segni del passaggio dei senzatetto. Chi è diretto sulle isole del Golfo. Ischia, Capri e Procida chiunque volesse raggiungerle (isolani, pendolari e turisti) è costretto a muoversi zigzagando tra coperte, materassi, abiti, scarpe lasciati da chi vi farà ritorno per passarvi la notte. E i miasmi lasciati certamente non sono meno invadenti degli oggetti. (FOTO TELEISCHIA)
A distanza di circa dieci giorni Teleischia rilancia la sua denuncia. Nulla è cambiato da allora se non che tantissime persone in più hanno potuto costatare il vergognoso stato di abbandono: numerosi cumuli di stracci, di grandi dimensioni, e di importante impatto, fanno bella mostra di sé, offrendo un biglietto da visita poco edificante a chi ha scelto come propria meta turistica le isole del golfo di Napoli. E dopo aver fatto la corsa ad ostacoli per imbarcarsi, tale percorso dovrà essere fatto anche in senso inverso, al ritorno dalla vacanza.
Continua a meravigliare il comportamento dell’Autorità Portuale di Napoli completamente assente sul problema. L’abbiamo già detto: “crediamo che altri spazi ed altra dignità meritino i senzatetto. Ed altra immagine meriti il benvenuto sulle isole di Ischia, Capri e Procida a turisti, a pendolari ma anche a noi isolani”.
La stagione turistica è sempre più vicina, e saranno sempre in numero maggiore le persone che “godranno dello spettacolo”: un aperitivo per nulla piacevole prima delle vacanze da trascorre ad Ischia, Capri e Procida.