Un cittadino di Forio ed un nostro telespettatore ci scrive per esprimere la sua opinione sulla “guerra per la mensa scolastica”, ed auspica: “Con un po’ di buonsenso bisogna che questa guerra fra Genitori e Maestri finisca subito perché sono entrambi “Educatori degli Uomini e delle Donne di domani” ed anche la Politica può e deve contribuire ad una pace sociale”.
Ecco la mail che ci è stata inviata e che volentieri pubblichiamo,
Gentile Direttore,
e dunque è scoppiata a Forio la guerra per la mensa scolastica! E tutti i giornali ne parlano e anch’io vorrei esprimere, modestamente, un mio parere, premettendo che non sono coinvolto nella disputa, non avendo figli o nipoti che frequentano le scuole (che una volta venivano chiamate “scuole elementari e medie”).
Come spiegava al liceo l’ottimo professor Edoardo Malagoli, la ragione o il torto non stanno tutti dalla stessa parte: tutti hanno torto e ragione ma in modo percentualmente differente. e parlare e discutere può aiutare a chiarire le proprie ragioni e trovare una soluzione gradita a tutti.
Però non va bene che ci sia guerra proprio tra chi deve aiutare a crescere in modo ottimale i nostri figli!
Sono certo che ogni Genitore vorrebbe il meglio per il proprio figliolo ma anche i Maestri e i Professori hanno lo stesso traguardo! Credo che le esigenze di avere una scuola moderna e formativa devono anche essere piene di buonsenso. Ebbene professori hanno bisogno di più tempo per insegnare ai ragazzi una montagna di notizie utili per il loro futuro e quindi c’è bisogno del “tempo pieno” e i ragazzi devono stare molte ore in più a scuola. Ma hanno bisogno anche di mangiare (“l’uomo è ciò che mangia” disse il filosofo Feuerbach!) e non si capisce perché non deve essere consentito ad una Mamma ,che conosce meglio di tutti le preferenze alimentari e prepara con amore un gustoso panino (ma anche solo pane ed olio!) che quando verrà consumato dal proprio figliolo sarà come una carezza affettuosa e assai gradita!
Purtroppo i Maestri e Professori stanno avendo lo stesso trattamento dei Medici e Infermieri che vengono aggrediti e schiaffeggiati perché gli Ospedali non funzionano poiché vengono stabilite (ma da chi?) nuove regole e comportamenti che favoriscono ed innescano le guerre. Qualcuno ha deciso che i ragazzi devono socializzare e quindi devono mangiare (per evitare differenze), tutti “la stessa minestra” e non permettere che qualcuno mangi pane e prosciutto e il compagno di banco solo pane e olio! Che tristezza questo mondo moderno! Sono stati aboliti i grembiuli (che davvero rendevano tutti uguali!) perché ognuno deve essere libero di vestirsi come vuole e quindi sono comparse a scuola minigonne e pantaloni stracciati per essere alla moda ed esaltare le proprie individualità!
Con un po’ di buonsenso bisogna che questa guerra fra Genitori e Maestri finisca subito perché sono entrambi “Educatori degli Uomini e delle Donne di domani” ed anche la Politica può e deve contribuire ad una pace sociale, rivedendo le proprie scelte del passato e permettendo ad ogni famiglia di provvedere al proprio figliuolo, fornendogli il cibo che ritiene necessario e più adatto per farlo crescere forte e sano, mentre i Professori continueranno a fornirgli tutti gli elementi per essere competitivo e vincente nelle sfide che troverà in futuro lungo il suo cammino.
Cordialmente da Giuseppe Amalfitano (FORIO)
P.S. Chiedo scusa per questa mia lettera, ma davvero credo che, con tutte le guerre che già esistono in questo mondo così complicato, è meglio evitarne altre!