Maratona New York. Gianni Sasso a 56 anni torna a stupire: 5ore, 35 minuti e 6 secondi

A 17 anni dalla sua prima volta, Gianni Sasso è tornato a correre e completare la Maratona di New York, la più famosa al mondo. L’atleta paralimpico isolano si è reso protagonista con una prestazione di grande forza e sacrificio. Gianni, insieme al suo team di fedelissimi Pippo Iacono, Andrea e Antonio Russo, ha completato in 5 ore, 35 minuti e 26 secondi.

Dietro questo tempo, tanti mesi di allenamenti, sull’isola, ma soprattutto a Livigno, dove l’atleta ha vissuto un lungo periodo di ritiro per affinare la preparazione. Un esempio di dedizione, lavoro che hanno consolidato Gianni Sasso come un vero modello di sport e non solo. Oltre alla prestazione ed al minutaggio, Sasso ha corso per una causa più grande: quella di Sport Senza Frontiere e dei bambini meno foturnati, che grazie a questa impresa potranno vivere nuove opportunità.

L’impresa di un nuovo record mondiale non è riuscita, ma forse non era nemmeno in programma, visto che in quella prima volta a New York, nel 2008, Sasso aveva stupito il mondo con un tempo di circa 5 ore e 5 minuti, polverizzando ogni precedente record. Il vero trofeo di Gianni, stavolta, è quello di essere tornato competitivo su una distanza che aveva messo un po’ da parte e che all’età di 56 anni lo ha visto protagonista con lo stesso entusiasmo di sempre.