Nessuno avrebbe creduto possibile che la settima e l’ottava del torneo sarebbero potute arrivare così in fondo.
Ed invece Hotel Miralisa e Bar Epomeo si ritrovano di fronte all’ultimo atto della World Cup Edition.
Un traguardo anche meritato, visto che entrambe le compagini durante le fasi finali hanno cambiato radicalmente volto, riuscendo a superare avversari importanti con esperienze tra le categorie del Calcio a 5 campano.
Al Centro Sportivo Barano una bella cornice di pubblico accompagna l’inizio della finale.
Prima frazione che rispetta davvero i valori in campo, pareggio giusto per entrambe le squadre che, nonostante le numerose conclusioni a rete, preferiscono fare possesso palla ed aspettare una disattenzione avversaria. Nella ripresa accade di tutto, botta e risposta fra gli Epomeo – trascinati da una splendida prestazione di Siano – e i Miralisa che, nei minuti di recupero, riescono a strappare il pareggio in extremis. Il Bar Epomeo non concretizza alcune importanti palle gol nel momento clou, quando i ragazzi del presidente Fiore si ritrovano avanti di un gol a 6 minuti dal termine. Prima del gol di D’Abundo che manda le squadre ai supplementari. L’Hotel Miralisa si porta avanti nel primo supplementare, sembra fatta, ma ancora un moto d’orgoglio del Bar Epomeo e siamo nuovamente in parità.
La svolta a 30 secondi dal termine del secondo supplementare. Contropiede micidiale del Miralisa che finalizza con Luca Mattera una bella azione di squadra regalando ai suoi una splendida vittoria.
Primo tempo che comincia subito per una doccia gelata per i Bar Epomeo: una disattenzione della retroguardia spiana la strada a Mattera L. che, con un preciso diagonale di sinistro, spiazza l’incolpevole De Angelis. Bastano poche azioni per far accendere la partita. Siamo al 6′ ed ecco che arriva il pareggio degli Epomeo targato Siano. Gol spettacolare del capitano, che recupera palla addirittura nella propria metà campo e, dopo aver dribblato l’intera retroguardia dei Miralisa, batte Capuano con un delizioso tocco felpato che s’infila sotto le gambe del portiere. Batti e ribatti, gli Hotel Miralisa non ci stanno: dopo essersi spinti tutti nella metà campo avversaria, D’Abundo riceve palla in posizione avanzata e lascia partire un gran destro che sorprende De Angelis. I Bar Epomeo sono in svantaggio di una rete, manca poco allo scadere, Siano prova ancora a trascinare i suoi, nonostante un paio di conclusioni sbattano sul muro formato dalla retroguardia degli Hotel Miralisa. Poco prima del fischio, palla recuperata da Siano che subito innesca un ottimo contropiede, palla lunga per Di Costanzo che, da fuori l’area di rigore, beffa tutti con un mancino che fa palo-rete. E’ 2-2 al Centro Sportivo Barano, squadre che vanno all’intervallo in parità nonostante tante occasioni sciupate.
Nella ripresa si ripete il copione della prima frazione: gli Epomeo pasticciano in fase difensiva ed ecco subito il sorpasso. Ancora D’Abundo, in veste di vero killer, sigla il gol che vale il 3-2 a favore degli Hotel Miralisa.
I Bar Epomeo non ci stanno, siamo al 35′ ed ecco che si mette in mostra il giovane Mazzella: dopo una serie di finte, conclusione ravvicinata con il mancino che beffa Capuano, siamo sul 3-3. Trascinati dall’entusiasmo, i Bar Epomeo approfittano di un contropiede innescato da Taliercio, palla per Di Costanzo che, di prima, allunga sul secondo palo per Siano. Palla del 4-3, sorpasso dei Bar Epomeo che si fanno trovare pronti in un momento delicato del match. Nel finale accade di tutto, i Bar Epomeo spendono tutti i falli a disposizione in pochi minuti. Quando ormai si avvicinano i minuti di recupero, riecco D’Abundo rendersi protagonista: stop a seguire sulla trequarti e destro secco all’angolino, De Angelis non può nulla. Rieccoci in parità, il tempo a disposizione è allo scadere, si va ai tempi supplementari. Le squadre sono davvero stremate, i ritmi in campo sono ben diversi dai precedenti incontri. Primo tempo supplementare che sembra filare liscio, le apparenze però ingannano e i Bar Epomeo si trovano nuovamente in svantaggio, uno spietato Mattera L. batte portier De Angelis con una conclusione ravvicinata. Hotel Miralisa sull’onda dell’entusiasmo, passano appena 2′ però ed è nuovamente parità. Grande cuore dei Bar Epomeo, ancora un grandioso Siano trova le ultime energie per trovarsi a tu per tu con il portiere avversario, assist vincente per Di Costanzo che deve solo spingerla in rete. Nel secondo tempo supplementare tante occasioni sciupate per entrambe le squadre, ma l’episodio che decide il match arriva a 30 secondi dal fischio finale. Contropiede letale degli Hotel Miralisa che trovano impreparata la retroguardia avversaria, palla larga per Mattera L. che prima dribbla il portiere e poi calcia a botta sicura in rete. Gli Epomeo provano il forcing finale, ma è ormai troppo tardi. Gioia per gli Hotel Miralisa, vera grande sorpresa del torneo, che si portano a casa la World Cup e scrivono una pagina incredibile in questa quarta edizione del torneo. Partiti da un girone chiuso al settimo posto, sono riusciti a farsi strada fra le più quotate avversarie, disputando una finale tatticamente molto attenta.
Merito va anche al Bar Epomeo, che, come i vincitori, è riuscito ad arrivare in fondo partendo dal basso, nessuno ci avrebbe creduto, ma questa è la dimostrazione che, anche nel piccolo, il gruppo conta molto di più del singolo.
Si chiude così questa edizione del torneo, i ringraziamenti a tutti coloro ci hanno sostenuto, ai vari sponsor ed ai membri di Teleischia tutti, per aver speso tempo ed energie per realizzare le dirette di semifinali e finale, oltre ad aver costruito una trasmissione apposita per il torneo.
Alla prossima edizione!
Bar Epomeo 5-6 Hotel Miralisa
Bar Epomeo: De Angelis, Schiano, Siano (2), Di Costanzo (2), Albano, Taliercio, Di Meglio S., Mazzella (1).
Hotel Miralisa: Capuano, D’Abundo (3), Mattera A., Mattera F., Mattera L.(3), Imondi, Cozzolino, Vendittelli.
Man of the match: Luca Mattera
Nella partita più importante sale in cattedra con le sue reti. Oltre a siglare il gol vittoria, riesce ad offrire una prestazione importante anche in fase difensiva, questa finale porta il suo timbro.