La problematica dell’isola ecologica nella zona della 167 a lacco ameno ha suscitato l’interesse della magistratura: le denunce prodotte nel tempo dal comitato di cittadini, corredate da foto che bene rendono conto di quanto evidenziato negli esposti, hanno evidentemente incuriosito gli inquirenti che, nella necessità di vederci chiaro, hanno inviato l’altra mattina i carabinieri dei Noe per gli opportuni rilievi. “I cittadini hanno più volte lamentato la presenza di condizioni igienico sanitarie oltre ogni limite lecito, con il percolato che dagli autocompattatori finisce nella fogna o nel terreno, intaccando così le radici degli alberi”, ha ulteriormente confermato l’avvocato antonio trani che appena 20 giorni fa ha prodotto un ulteriore esposto con questi contenuti. E così, proprio il giorno dopo del nostro servizio nel tg, con le dichiarazioni di Trani corredate da foto eloquenti, è scattata la verifica in loco… Le indagini continuano…