Una nuova vicenda colpisce il clero isolano, dopo la storia di don Antonio Scala e la sua scelta di rinunciare al sacerdozio per vivere in pienezza la sua storia d’amore con una donna separata. Nella giornata di ieri i Carabinieri hanno effettuato una perquisizione nella residenza di un altro sacerdote nell’ambito di una indagine della Procura della Repubblica di Napoli, indagine che vede il più stretto riserbo da parte di tutte le parti coinvolte. La stessa Diocesi di Ischia, attraverso un comunicato, ha confermato il fatto aggiungendo che ad informare dei fatti il Vescovo di Ischia, Monsignor Carlo Villano, sarebbe stato lo stesso sacerdote coinvolto in questa nuova vicenda e che, da parte sua, il pastore della chiesa isolana ha espresso grande fiducia nell’operato della magistratura. L’ultima parte del comunicato, quella che invita tutti al senso di responsabilità e al rispetto delle persone coinvolte, suggerisce che si tratti di una storia davvero delicata, la cui gravità rischia di essere maggiore rispetto al passato anche se, per quanto risulta, il sacerdote non risulta formalmente indagato.
IL COMUNICATO DELLA DIOCESI
Alcuni organi di stampa locali riferiscono oggi di un mandato di perquisizione e sequestro ai danni di un sacerdote ischitano, nell’ambito di un’inchiesta della Procura della Repubblica di Napoli. Il vescovo, informato della vicenda direttamente dal sacerdote, esprime fiducia nell’operato della magistratura. La delicatezza di questa fase preliminare chiama tutti a quel senso di responsabilità e rispetto verso i vari soggetti coinvolti.