Continuano le riunioni al comune di Ischia per gli spazi al campo Vincenzo Rispoli da destinare alle società sportive, convocate dal responsabile “Servizio 9 – Impianti sportivi” arch. Aniello Ascanio. Ma le riunioni proseguono sine die, per l’assenza delle società invitate ma soprattutto per la volontà del dirigente, che non prende una decisione in merito alla distribuzioni degli orari tra le società.
Ascanio, aveva già effettuato il primo rinvio a conclusione della riunione del 22 ottobre, alla quale non erano presenti due società, con un verbale che recitava: “… e rinvia improrogabilmente la riunione al 28 ottobre”. E cosa combina in data 28 ottobre? Per l’assenza di una società, recidiva, disattendendo al verbale da lui stesso proposto e scritto la settimana prima, decide di prorogare nuovamente l’incontro al 9 novembre. Ma alla richiesta della firma del verbale al termine dell’incontro, alcune società hanno deciso di non firmare. La mancanza di capacità decisionale da parte del responsabile dell’amministrazione comunale, infatti, ha lasciato sgomenti gli astanti. I presenti alle prime due riunioni, quindi, hanno preferito andar via senza firmare, sentendosi presi in giro, per l’ennesima volta, dallo stesso dirigente. Dopo due riunioni ed almeno 5 ore di discussioni, o meglio di tempo perso, alcune società hanno ben compreso che Ascanio, mai avrebbe deciso e mai deciderà. Questa è la conclusione alla quale sono giunti i presenti alla riunione, alla quale mancava una sola società del mondo calcistico ischitano.