San giovan giuseppe della croce, a passeggio per le stradine del centro storico di ischia ponte: a conclusione dei festeggiamenti di quest’anno, nel 280.mo anniversario della morte, il corpo del santo ischitano è stato il protagonista della fiaccolata che ha preso le mosse ieri sera, al termine della solenne celebrazione presieduta dal vescovo.
Quest’anno, la festa è slittata in avanti di un giorno, vista la concomitanza del 5 marzo – giorno della festa – con il mercoledi delle ceneri, inizio della quaresima.
E così, intorno alle 8 di sera, tra due ali di folla di fedeli accorsi non solo dal comune di ischia, il corpo di quello che fu carlo gaetano calosirto, poi frate delle cento pezze, ha ripercorso le strade ed i vicoli, da dietro la cattedrale, fino al piazzale aragonese, preceduto dalle fiaccole, e seguito dai rappresentanti istituzionali, in primis il vice sindaco di ischia carmine barile, poi con le forze dell’ordine.
Se si esclude l’appuntamento di settembre, è questa la prima festa del santo patrono per il nuovo vescovo della diocesi isolana, mons.pietro lagnese.
La fiaccolata, dopo aver sostato nel piazzale per la benedizione del mare, si è poi diretta verso il convento di s.antonio, dove saranno i frati francescani a custodire le spoglie dell’illustre confratello, fino alla prossima uscita per la festa di fine estate…