La prima in casa dell’Ischia Isolaverde è sempre molto attesa, di solito per conoscere la propria squadra. Quest’anno lo è ancor di più anche per verificare quale sarà il comportamento dei tifosi storici, che non hanno gradito, anzi sono arrabbiatissimi per la scelta della società gialloblu di risiedere a Napoli ai Camaldoli e di “approdare” sull’isola solo per le gare ufficiali. Ma ancora ci sono dubbi sulla data della prima.
Esordio in casa il 23 agosto? oppure il 30? La decisione della giustizia sportiva che ha modificato il risultato sul campo tra Fidelis Andria e Matera (da 1-0 a 0-3 per la presenza nelle file dei padroni di casa di un calciatore squalificato), dovrebbe comportare anche il cambio di programma. Con la vittoria dell’Andria l’Ischia avrebbe dovuto giocare prima a Martina Franca il 23 agosto e poi al Mazzella il 30 con la Fidelis. Si attende comunque il comunicato ufficiale della Lega Pro per avere certezza della data della gara da disputarsi sull’isola.
Nel frattempo i tifosi dei gruppi organizzati stanno decidendo quale forma di protesta “mettere in campo”. C’è chi opta per una contestazione forte all’interno dello stadio durante le gare, e chi invece propone di disertare le gradinate e non sottoscrivere, quindi, gli abbonamenti. La prima in casa con la Fidelis Andria chiarirà anche la strategia scelta. Si attende ora di conoscere la data della “prima contestazione”.