L’Ischia contro la Juve Stabia inciampa nella quinta sconfitta consecutiva. 2-1 il risultato finale; ma quante cose oltre la partita. La contestazione dei tifosi organizzati, prima assenti dal loro posto abituale, poi pronti a salutare on i fischi l’ingresso in campo di Porta, ed a riunirsi per protestare contro la società il loro malcontento: “meritiamo di più” il coro più gettonato. Poi al termine della gara in modo civile hanno aspettato Pino Taglialatela per esprimere civilmente le loro idee. In poche parole vogliono una svolta, perché temono la retrocessione. Passando alla gara l’Ischia probabilmente oggi ha offerto la migliore prestazione al Mazzella dall’inizio della stagione. Mister Porta ha schierato la formazione con un 3-4-3 pronto a portare i cinque uomini in line difensiva per ostacolare il 4-4-2 della Juve Stabia. Nel primo tempo tanto possesso palla per gli stabiesi ma l’Ischia vicinissima due volte al goal con veloci ripartenze. La prima con Ingretolli al 16’. L’attaccante dopo una lunga galoppata in contropiede ha saltato Romeo e di destro ha incrociato il tiro: portiere battuto ma rasoterra respinto dal palo. Al 29’ su bella azione Schetter, Finizio, Ciotola di testa colpiva il cross del difensore: il pallone scivolava fuori lambendo il secondo palo. Nella ripresa mister porta sostituiva all’inzio Fiandaca con Bulevardi. Partivano forte le Vespe che colpivano un palo con Bombagi e poi all’11’ Ripa deviava in rete imparabilmente un tocco di Di Carmine. Al 20’ il raddoppio delle Vespe tiro al volo dal limite di Cancellotti palla che sbatte sulla traversa e tocca terra. L’Arbitro assegna la rete prima che Ripa ribadisca in rete. Entrano nell’Ischia Cruz per DeAgostini e D’Amico per Ingretolli e la squadra si posizione con un 4-4-2 con Cruz e Schetter centrali, Proprio i due attaccanti centrali confezionano una grande palla goal: schetter stoppa una palla difficile arriva Cruz a tu per tu con Pisseri che respinge con una prodezza di piede. Al 35’ arriva il goal di Cruz che devia col corpo da pochi metri un bel cross di D’Amico servito da Ciotola.
L’Ischia spinge ma non ha la lucidità per sfruttare alcune palle importanti al limite dell’area. Proprio allo scadere Ciotola libero, mette un pallone rasoterra in area troppo arretrato per almeno tre giocatori ischitani pronti alla deviazione sottoporta. La gara finisce con la Juve Stabia che vince grazie alla sua grande capacità di capitalizzare le occasioni goal. Da segnalare l’ottimo esordio diTaglialatela tra i pali e di Di Cesare in mezzo al campo. Schetter tra i migliori, insieme a Finizio, Ingretolli, nel primo tempo e Cruz nella ripresa. Ed ora la parola passa alla società: la classifica è magra, e bisogna decidere d’intervenire. I tifosi chiedono la testa di Porta… Pagherà dopo la prova migliore?
Ischia: Taglialatela Rainone, Sirignano, Empereur, Finizio, Di Cesare, Fiandaca (46’ Bulevardi), De Agostini (65’Cruz), Ciotola, Schetter, Ingretolli (81’D’Amico). In panchina: Giordano, Florio, Gerevini, , Maione. Allenatore Antonio Porta
Juve Stabia: Pisseri, Cancellotti, Romeo, Migliorini, Contessa, Jidayi, La Camera (70’caserta), Vella (67’Nicastro), Ripa (78’Osei), Bombagi, Di Carmine. In panchina: Fiory, Liotti, Jefferson, Caserta, Osei, Nicastro, Gomez. Allenatore Giuseppe Pancaro
Goal: 56’ Ripa, Cancellotti 64’, Cruz 80’
ARBITRO: Baroni di Fiorenze