Con la stagione estiva che entra nel periodo più caldo, non solo meteorologicamente parlando, si ripropongono antichi problemi mai risolti. E’ di questi giorni l’allarme baby gang, che ci fa ricordare come questo problema si ripresenti anno dopo anno, quasi da sempre, e quasi mai del tutto affrontato. E mentre in passato le denunce si trasmettevano con messaggi ai propri referenti politici o tramite la stampa e la televisione, con l’avvento dei social, questi ultimo sono ora i canali più utilizzati. Ma se cambia il modo di lanciare l’allarme non cambiano i “protagonisti della notte”: ragazzini in gruppo per lo più adolescenti, anche se non mancano tra questi alcuni bambini. Si muovono nello stile della gang con l’intento di disturbare tutti coloro che hanno la sfortuna di incontrarli, distruggono piccoli e grandi oggetti, e prendono spesso di mira persone sole e soprattutto ragazze, poco importa se siano italiane o straniere, isolane o turiste. Raggio temporale d’azione di queste bande: dalle 23.00 fino alle 4.00 di mattina, ed in alcuni casi fino all’alba. Particolarmente interessato dal problema il centro di Ischia: il Corso Vittoria Colonna, Via Roma e le strade che portano al Lido. E’ vero, sono tutti minorenni con famiglia, spesso in villeggiatura, ma a quanto pare ai loro genitori poco importa se questi siano rientrati, la notte, a casa o meno. Ed allora un cittadino, Alessandro Mazzella sul suo profilo Facebook invita: “Il corso principale di Ischia è pieno di piccoli delinquenti. Occorrono controlli massicci da parte delle forze dell’ordine, soprattutto individuare gli affitti o le residenze se questi hanno casa di proprietà. Questo degrado non fa bene alla reputazione del comune di Ischia”. Come non essere d’accordo con Alessandro Mazzella!
