Sabato alle 18,30 presso la Biblioteca Antoniana di Ischia Ponte (Rampe Sant’Antonio), presentazione del libro “L’aquilotto insanguinato, vita avventura e morte di Corradino di Svevia” di Lino Zaccaria) Graus Edizioni)
Intervengono, oltre all’autore, Lucia Annicelli, direttrice della Biblioteca e studiosa di storia medievale e la poetessa Cinzia Stoppiello, che reciterà la poesia di Aleardo Aleardi dedicata a Corradino.
I lavori saranno coordinati dalla professoressa Lucia d’Amico Tilena, filosofa e docente presso Suor Orsola Benincasa.
Lino Zaccaria con un lungo e minuzioso lavoro di ricerca è riuscito a ricomporre i tratti salienti della giovane e sfortunata esperienza di vita di Corradino di Svevia, l’ultimo esponente della dinastia che conobbe i fasti di Federico II, di cui appunto era nipote.
Il ragazzo di soli quindici anni, calato in Italia per riprendersi il regno che il Papa aveva concesso a Carlo d’Angiò, fu da questi sconfitto a Scurcola, catturato e fatto decapitare a piazza Mercato. La sua tomba si trova oggi a Napoli nella basilica del Carmine a piazza Mercato.