Ritorna l’appuntamento pomeridiano della viglia di Natale sul campo di calcetto di Baiola a Forio.Anche quest’anno, infatti, quattro squadre di amici per la nona edizione si sfideranno tra goliardia (10lt. di vino il premio per i vincitori) e sano spirito sportivo, con l’unico intento di raccogliere fondi a favore dei meno fortunati.Da anni, il pomeriggio prenatalizio foriano è caratterizzato da quest’appuntamento, inserito nel calendario eventi del Comune del torrione: un modo simpatico per farsi gli auguri prima di andare ognuno sulle proprie tavole, ma soprattutto un momento di riflessione in giornate di feste che non tutti possono definire tali.Collaudata la formula che prevede anche le ragazze in campo, è stato confermato dal direttivo anche l’utilizzo del ricavato*: per la terza edizione consecutiva saranno comprati generi alimentari e beni di prima necessità da devolvere ad alcune famiglie con bimbi piccoli che sono in difficoltà economiche.Lo “spettacolo” però non sarà solo in campo: invitiamo tutti ad affollare le tribune di Baiola dove la famiglia Manna, che mette a disposizione l’impianto, offrirà un buffet di prodotti fatti in casa. E grazie al Ristorante o’Pignattello, saranno sorteggiate due cene per due persone tra tutti i partecipanti all’evento che faranno una donazione minima di 10€.Oltre al fine benefico, l’edizione 2014 vuole sollecitare un impegno sociale più costante soprattutto per i giovani. Il Torneo, infatti, sarà preceduto da una breve conferenza di presentazione (sabato 20 ore 12.30 presso sala consiliare del Municipio “Vecchio” di Forio) dove gli organizzatori oltre a sensibilizzare i partecipanti premieranno: il Tenente dei Carabinieri di Ischia Andrea Centrella, per l’impegno profuso in queste settimane con il progetto “Movida Tranquilla”, ed il Primario di Chirurgia dell’Ospedale A. Rizzoli Alberto Marvaso, disponibile e presente nella lotta agli incidenti stradali sulle nostre strade.*Nel corso dell’edizione 2013 furono raccolti 1.020€ grazie ai quali furono effettuate 15 grosse spese consegnate ad altrettante famiglie e con il restante nel corso dell’anno sono state aiutati altri nuclei familiari segnalati dai fiduciari Don Pasquale Mattera e Don Beato.