Manca poco più di un mese alla chiusura delle liste per le Elezioni Europee e anche in Forza Italia si susseguono le voci su possibili candidature di spessore nella circoscrizione dell’Italia meridionale, che comprende, oltre alla Campania, la Puglia, la Calabria, il Molise, la Basilicata e l’Abruzzo.
La deputata Mara Carfagna nell’escludersi da un’ipotetica successione a Stefano Caldoro, ipotizzata nei giorni scorsi dallo stesso Presidente della Regione, non smentisce le voci che la darebbero come capolista di Forza Italia per la circoscrizione meridionale «A dire il vero — ha infatti dichiarato — su questo non so ancora cosa accadrà».
Sicuramente la situazione in Forza Italia al momento non è chiara. Oltre agli uscenti Enzo Rivellini, Aldo Patriciello e Clemente Mastella la contesa per ottenere un posto da capolista alle prossime Europee vede protagonisti anche il deputato ed ex presidente della commissione Agricoltura della Camera, Paolo Russo, l’assessore regionale alle Attività produttive, Fulvio Martusciello. Il governatore Caldoro vorrebbe una lista con in cima tre nomi forti, in grado di trainare il partito: «Non c’è ne è solo uno – ha, infatti, sottolineato – Luigi Cesaro sarebbe il primo da sostenere. Poi, anche Fulvio Martusciello e Paolo Russo. Certo, se un assessore vuole candidarsi dovrà prima dimettersi».
Pronta la risposta di Luigi Cesaro che si dice compiaciuto per gli attestati di stima, ma “ritengo impossibile una mia candidatura al Parlamento Europeo, percorso che in un’altra stagione della mia vita politica ho già percorso. Sono pronto – ha concluso – a dare il mio profondo contributo al partito ed a fare in modo che Forza Italia in Campania registri ottimi risultati”.
Intanto ieri, a Roma, presso la sede della Regione Campania, un primo vertice politico informale con Caldoro, Cesaro e Martusciello.