Le recenti mareggiate, hanno riportato l’attenzione sulla fragilità delle coste di Ischia. Particolarmente interessato dal dissesto idrogeologico il versante occidentale dell’isola, nello specifico la zona di Forio. Gli eventi meteo-marini hanno prodotto ingenti danni, causati da frane e dissesti di varia portata, sia nel tratto di promontorio tra il Soccorso e Citara, che nella zona tra San Francesco di Paola e il Fortino.
Nel computo dei danni, vanno inseriti anche la frana della strada Giovanni Mazzella avvenuta nel giorno di Santo Stefano e gli ultimi smottamenti a Cava dell’Isola.
La conta dei danni è presto fatta: per tutti gli interventi occorrono 9 milioni e 400 mila euro.
Nel dettaglio: il costo dei lavori per la zona di san Francesco-Fortino è di circa 1 milione e 400 mila euro, mentre per la zona Soccorso-Citara occorrono, oltre 8 milioni di euro.
Per arginare il fenomeno, in attesa che veda la luce il mega progetto di ripascimento delle spiagge, la giunta comunale nella seduta del 9 gennaio 2020 ha stilato la richiesta di ammissione al finanziamento cui alla legge n.160 del 27 dicembre 2019.
La legge 160 prevede che al fine di favorire gli investimenti per la messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico e delle strade, siano stanziati dal Ministero dell’Interno 85 milioni di euro per l’anno 2020.
Ora non resta che attendere con la speranza che le condizioni meteo siano clementi.
