Vito Iacono scende in campo per commentare le scritte vandaliche sui muri della chiesa del Soccorso e scrive: ” Ieri mi sono recato al Santuario del Soccorso ed ho scoperto con grande sorpresa, dolore, sconcerto ed altrettanto rammarico che le scritte sono ancora sui muri e sugli scalini, dello stato di grande fatiscenza degli intonaci ed ho verificato di persona il contesto di grande “confusione” in cui è avvolto quel Monumento simbolo del nostro Paese.
Speravo che almeno ci fosse stato un segno forte e tangibile di presenza di chi amministra il Paese, almeno per quanto riguarda la tinteggiatura delle mura, la organizzazione di un servizio di sorveglianza e la istituzione dell’isola pedonale almeno da Piazza Municipio fino al piazzale del Soccorso con l’apposizione delle telecamere all’ingresso del viale.
Invece niente di tutto questo, neanche un reazione di orgoglio, nel silenzio complice e connivente di tutte le forze politiche che nulla hanno proposto di tutto questo,
Sono con
vinto che il Sindaco vorrà aderire alle mie sollecitazioni e dare seguito a quanto richiesto, io sono pronto, se necessario a fare da “manovalanza” sia per la custodia che per la tinteggiatura. Poi bisogna mettere mano ad un grande progetto di riqualificazione, tutela e valorizzazione di tutto il patrimonio culturale della nostra Forio.
vinto che il Sindaco vorrà aderire alle mie sollecitazioni e dare seguito a quanto richiesto, io sono pronto, se necessario a fare da “manovalanza” sia per la custodia che per la tinteggiatura. Poi bisogna mettere mano ad un grande progetto di riqualificazione, tutela e valorizzazione di tutto il patrimonio culturale della nostra Forio.
