A Forio non conosce soste la battaglia politica e sociale portata avanti da Domenico Savio a difesa delle spiagge libere. Infatti il Consigliere comunale del Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista da oltre un anno, e cioè dal primo giorno in cui siede nel Civico consesso, è impegnato a difendere metro per metro, palmo per palmo gli arenili ancora rimasti pubblici nel Comune all’ombra del Torrione. E dopo le battaglie per chiedere l’eliminazione dei cancelli apposti dai privati all’ingresso delle spiagge di San Montano e della Scannella e dopo essere riuscito la scorsa estate con una dettagliata istanza a restituire ai bagnanti di San Francesco svariati metri di spiaggia libera, in queste ore ha presentato una nuova interrogazione indirizzata al Prefetto di Napoli, al Sindaco di Forio, al segretario Generale, al Responsabile del 3° Settore e al Comando della Polizia Municipale riferita questa volta alla spiaggia della Chiaia dove, tra due stabilimenti privati, in passato sarebbe stato presente un tratto di spiaggia libera. “Il sottoscritto Domenico Savio, nell’esercizio istituzionale di difesa degli interessi dell’intera collettività di Forio – scrive tra l’altro il Consigliere comunale del PCIML – venuto a conoscenza che sulla spiaggia della Chiaia tra due stabilimenti balneari in passato vi sarebbe stata una striscia di spiaggia libera larga circa sei metri lineari e profonda quasi trenta, al momento inesistente o quanto meno non delimitata né indicata da alcun cartello, interroga il Sindaco di Forio Francesco Del Deo per sapere se quanto sopra rappresentato corrisponde a verità, se sì perché oggi quel pezzo di spiaggia non è più nella libera e gratuita fruizione di residenti e turisti e se no da quando la situazione è quella attuale e con quali atti amministrativi è stato dato in concessione, atti dei quali chiede copia”. Sin qui l’Interrogazione di Savio a cui si attende risposta scritta dagli organi Istituzionali interpellati.