Un gol a freddo ed uno incassato in pieno recupero condannano il Real Forio alla sconfitta. Al “Papa” di Cardito il Mondragone si impone nella penultima giornata di campionato e brinda alla salvezza diretta. Il Real Forio, colpito a freddo, reagisce in particolar modo nella ripresa, quando sfiora il pareggio in più di una
circostanza (la più clamorosa il palo di Moccia). In pieno recupero, però, con i biancoverdi proiettati in avanti alla ricerca del pari i granata trovano la rete del raddoppio che chiude definitivamente i giochi. I risultati provenienti dagli altri campi rendono, però, ancora possibile per gli isolani la disputa del play out
davanti al pubblico amico. Ma per ottenere questo risultato sarà importante che si verifichino alcune coincidenze favorevoli: il Real Forio dovrà vincere con la Maddalonese e, al tempo stesso, augurarsi che il Savoia (oggi fermato sullo 0 a 0 dalla Maddalonese) batta il Sant’Antonio Abate.
Schieramenti. Mister Flavio Leo deve rinunciare allo squalificato Granato. Indisponibili anche gli esperti
Accurso, Di Spigna, Saurino. Il tecnico biancoverde opta per il 4-4-2, lasciando inizialmente fuori dall’undici
di partenza Castaldi e Moccia. Tra i pali torna D’Errico dal primo minuto, la coppia difensiva centrale è
composta da Iacono e Mangiapia, con Lubrano a destra e l’under Annunziata a sinistra. In mediana,
Sirabella si posiziona al centro con Capone, mentre Arezzo (a destra) e Cantelli (a sinistra) sono i due
esterni. Roghi e Cirelli compongono, invece, la coppia offensiva. Nell’undici del Mondragone spicca la
presenza degli ex Ischia Alvino e Di Maio.
La partita. Si mette subito in salita il pomeriggio del Real Forio: il Mondragone, desideroso di chiudere il
discorso salvezza, parte molto forte e dopo appena quattro minuti sblocca la gara. Il gol granata nasce da
una iniziativa personale di Ammaturo sulla sinistra che salta due avversari e mette al centro un
suggerimento basso e teso, sulla palla si avventa Ilario Lepre che di tacco porta in vantaggio i suoi. La gara è
molto combattuta con le due avversarie che si contendono ogni pallone e danno vita ad un match molto
intenso. Per vedere una altra palla gol, però, bisogna attendere quasi la mezz’ora di gioco: Pagliuca sfrutta
un errato disimpegno degli isolani e si rende pericoloso con un pallonetto. La palla, però, colpisce la parte
alta della traversa e termina fuori. Il Real Forio, invece, si fa vedere con una conclusione di Capone dalla
distanza, ma la palla termina debolmente tra le braccia del numero uno mondragonese. Negli spogliatoi si
giunge con il Mondragone di Papa sul minimo vantaggio. Nella ripresa, mister Leo cambia quasi subito: in
campo Castaldi e Moccia per Arezzo e Lubrano. Le mosse sortiscono gli effetti sperati ed il Real Forio
detiene costantemente il pallino del gioco in mano, mentre il Mondragone si occupa quasi esclusivamente
della fase difensiva, giocandosi, quando possibile, la carta delle ripartenze. Il primo squillo biancoverde
porta la firma di Moccia che, su calcio di punizione, vede la sua traiettoria deviata dalla barriera avversaria
finire di poco fuori. Gli isolani credono nel pareggio e si rendono ancora pericolosi con Castaldi, intorno al
25’. Cantelli, sulla corsia sinistra, scambia con un compagno e serve Castaldi con un bel cross dal fondo, il 14
biancoverde si ritrova a tu per tu con il portiere avversario che è molto bravo nel negargli la gioia del gol.
Non è finita qui, perché poco dopo Moccia calcia dal limite dell’area di rigore ma la palla si infrange sul palo
per la disperazione del talentuoso trequartista biancoverde. Il Real Forio continua a giocare, ma la palla
proprio non ne vuole sapere di entrare. Nel primo dei quattro minuti di recupero, i locali colpiscono in
ripartenza con Russo punendo un Real Forio ormai sbilanciato in avanti alla disperata ricerca del pareggio.
E’ il gol che chiude definitivamente i giochi. Il Mondragone vince e brinda alla salvezza diretta. Il Real Forio
dovrà vincere con la Maddalonese nell’ultima giornata di campionato ed osservare quanto succede sugli
altri campi.
Il Vicepresidente Amato. A fine partita il Vicepresidente Amato ricorda il buon secondo tempo dei suoi
ragazzi: “Il destino è ancora nelle nostre mani e c’ è ancora la possibilità di giocare il play out in casa. Però
oggi meritavamo qualcosa in più, abbiamo giocato un secondo tempo da grande squadra, creando
numerose palle gol. Il risultato ci penalizza eccessivamente. Nel primo tempo abbiamo osato poco, però la
gara si è messa subito in salita per via del gol incassato a inizio partita. Nel prossimo week end giocheremo
la sfida con la Maddalonese che sarà molto importante”.
Eccellenza – Girone B
25° giornata
ASD MONDRAGONE – REAL FORIO 2014 2 – 0
Mondragone: Pagnano, Grifone, Di Crosta, Ammaturo (43’ s.t. Di Fusco), Di Maio, Esposito, Alvino, Pagliuca
(16’ s.t. Russo), Sperandeo, Sellitti (36’ s.t. Di Stasio), Lepre (19’ s.t. Moschini).
A disp: Esposito, Baratto, Allegretta, Peluso, Brunetti. All. Papa
Real Forio: D’Errico, Iacono, Capone, Cantelli, Mangiapia, Annunziata (42’ s.t. Vaiano), Sirabella, Arezzo (6’
s.t. Castaldi), Lubrano Lavadera (8’ s.t. Moccia), Roghi, Cirelli (25’ s.t. Jelicanin).
A disp: Quiriti, Di Meglio A., Di Maio, Fiorentino, Di Meglio C. All. Leo
Arbitro: Sig. Tomei di Sapri (ass. Gaeta di Nocera Inferiore e Carrozza di Battipaglia)
Reti: 4’ Lepre; 91’ Russo
Note. Ammonito: mister Leo. Recupero 2’ e 4’.