Umberto De Gregorio è il nuovo presidente dell’Eav, la holding del trasporto pubblico in Campania. De Gregorio riconosce che l’incarico comporta “una grande responsabilità” con un “sistema dei trasporti in Campania è da ricostruire”. L’Eav, ricorda, “è un’azienda complessa: al 31 dicembre 2014 presenta in bilancio un valore della produzione di 288 milioni di euro, debiti per 508 milioni, altre passività stimate in 267 milioni, un patrimonio netto inferiore a 10 milioni di euro, crediti per 592 milioni di euro. Oltre 2900 i giudizi in corso”. “Niente fumo – avverte – non esiste la possibilità di fare miracoli, ma esiste quella di programmare un progetto pluriennale e serio di risanamento, sostenuto con determinazione dal socio Regione Campania”. “Occorrono – afferma – qualificate risorse umane e ingenti risorse finanziarie in un progetto chiaro che coinvolga i lavoratori e i cittadini”. ”Per operare bene occorre ascoltare e capire – aggiunge – Inizieremo quindi dai lavoratori dell’Eav, dagli operai sino ai dirigenti. Dobbiamo ricostruire un clima di fiducia e di squadra, dove chi lavora e merita sia premiato”. “Percorsi diversi saranno individuati con fermezza per chi sfugge alle proprie responsabilità o rema contro – sottolinea – Si tratta di ridare dignità a un’azienda che vanta un glorioso passato, introducendo un nuovo concetto di soddisfazione dell’utenza”. L’obiettivo è migliorare in modo significativo i servizi offerti ed aprire una nuova fase di comunicazione tra azienda ed utenza – conclude – L’Eav dovrà essere percepita come un patrimonio di tutti e tutti dovranno contribuire al cambiamento”.(