Attualmente al governo vi è un misto di politici che posso tranquillamente definirli di “quarta categoria”. Tutta gente che si è ritrovata in liste quali aspiranti candidati deputati e senatori e che gli “italidioti” stoltamente ed irresponsabilmente hanno portato all’altare della vittoria. Quindi gente per lo più incolta, disoccupati , o gente che vendeva le bibite allo stadio San Paolo e che oggi senza conoscere una sola lingua straniera né la grammatica italiana è l”attuale Ministro degli esteri del nostro Paese, gente elevata agli onori della nostra patria quale Ministro della cultura senza avere conseguito una laurea etc etc. L’obbedienza è conformità e acquiescenza al potere dominante nella politica e nella società, ma è anche sottrazione di responsabilità. La disobbedienza diventa mero esercizio di sottrazione di responsabilità se non presuppone una istanza superiore. Quando ci si affanna a cercare apposta l’occasione di infilare la fede nei discorsi si mostra di averne poca, di pensare che la fede sia qualcosa di artificiale aggiunto alla vita e non invece un modo di vivere e di pensare. Bisogna avere le idee chiare in fatto di problemi sociali e politici. Non bisogna essere interclassisti ma schierati. Il cittadino dovrebbe reagire alle ingiustizie con libertà di parola e di stampa. Non c’è scuola più grande che pagare di persona.Chi vive in un paese libero tende a supporre che chi vive in una dittatura in qualche modo tolleri l’oppressione o che si senta a proprio agio con essa. Mentre la Democrazia è immaginata come una forma di Governo illuminata. Destano preoccupazione: una concentrazione di potere tra le mani di pochi, una elite politica ed ideologica, in cui spicca una sola persona; la militarizzazione istigando alla paura, usando i militari per sopprimere voci dissidenti ed idee, dando l’impressione che i militari debbano proteggere la Nazione. È importante riconoscere la Libertà perché i nostri padri hanno donato la vita per ottenerla. Quindi è importante non darla per scontata. La leva ufficiale del potere è il voto. Ma la vera leva è influire con la parola e con l’esempio sugli altri votanti. E quando arriva il momento, non c’è scuola più grande che pagare di persona una obiezione di coscienza. Cioè, violare la legge di cui si ha coscienza che è cattiva ed accettare la pena che essa prevede. Chi paga di persona testimonia che vuole una Legge migliore, cioè che ama la Legge più degli altri. Tanto amore costruttivo per la Legge mi è stata trasmessa leggendo il Critone, Gesù nei Vangeli, l’Apologia di Socrate, l’autobiografia di Gandhi, le lettere del pilota di Hiroshima. Vite di uomini che sono venuti tragicamente in contrasto con l’ordinamento vigente al loro tempo non per scardinarlo ma per renderlo migliore. Sortirne tutti insieme è la politica. Come possiamo uscirne da questa immane tragedia con questi inetti improvvisati inesperti incapaci limitati governanti tutti attaccati alle loro poltrone certi e timorosi che in caso di elezioni politiche anticipate ritornerebbero alle loro case privi di un lavoro decente? Ecco perché prevedo un collasso totale dell”economia nel nostro Paese con un possibile grave rischio! Quale? Una sommossa popolare, una guerra civile, un “si salvi chi può perché ormai la gente sfiacchita, logorata, alla fame non potendo sostenere le famiglie usciranno impazzite in piazza per una rivolta pericolosa. L” Europa, l”EU interverrà? Ne dubito fortemente. Il nostro Governo emanerà un decreto da subito del tipo reddito di cittadinanza alla popolazione meno abbiente sospendendo almeno per un anno il pagamento di qualsivoglia imposta, gabella o tassa in genere per i lavoratori autonomi e non? Io penso di no! Dio voglia che io mi sbagli in questo momento di profonda tristezza e preoccupazione. Forza non arrendiamoci!!!!