Disastro Area Marina Protetta ad Ischia. Verdi e Simioli: ” domenica le barche e gli yacht hanno invaso in modo selvaggio l’isola priva di campi boe e controlli. L’ente o si azzera per farlo ripartire o è meglio scioglierlo”.
“Anche quest’ultima domenica è emerso per l’ennesima volta il disastro della gestione dell’Area Marina Protetta Regno di Nettuno. Infatti – denunciano Francesco Emilio Borrelli dei Verdi e Gianni Simioli della radiazza – centinaia di barche e di yacht hanno invaso l’isola senza che nessuno ne regolamentasse il flusso occupando vistosamente in modo selvaggio la costa a partire dalla spiaggia dei Maronti. Purtroppo nonostante la battaglia di tanti ambientalisti per rendere operativa e funzionale l’area marina questo ente resta a nostro avviso sostanzialmente inutile. Infatti a parte le continue polemiche interne tra i vari presidenti ed i Sindaci di Ischia e Procida che si sono succeduti non ci è chiaro come sono stati spesi fino ad oggi i milioni di euro che negli anni sono arrivati nelle sue casse se non per pagare stipendi di qualche dirigente e funzionario e all’inizio anche i gettoni di presenza ai consiglieri d’amministrazione. Neanche una boa a mare per regolamentare gli attracchi è stata istallata da 7 anni ad oggi. Questo ente o va azzerato per farlo ripartire daccapo o è meglio abolirlo”.