Qual’è la reale situazione in merito al turista lombardo morto dopo la vacanza ad Ischia? Lo abbiamo chiesto al direttore dell’Hotel San Lorenzo, Camillo Iacono. Alle ore 11.00 di oggi 17 marzo ci ha dichiarato: “Non abbiamo ancora certezza della causa del decesso in quanto non siamo ancora veniti a conoscenza dell’esito del tampone. Io e tutto il personale dell’albergo, abbiamo deciso di metterci, comunque, in auto-quarantena”.
“Siamo stati noi ad informare preventivamente l’Asl del decesso del turista che aveva soggiornato presso la nostra struttura. Al momento, non si conosce ancora l’esito del tampone, che essendo stato eseguito post mortem, non viene ritenuto prioritario da chi svolge gli esami e pertanto non sarà celere. Tuttavia informo che subito dopo che la Unet Viaggi, agenzia turistica che aveva organizzato la vacanza, ci ha informato del decesso abbiamo immediatamente, e con senso di grande responsabilità, deciso di porci tutti in quarantena senza che nessuno ce lo imponesse, ed abbiamo informato l’Asl del fatto”.