La scorsa settimana la realizzazione del depuratore di San Pietro sembrava ormai una chimera: il non inserimento dell’opera nello sblocca Italia pareva, infatti, aver dato il colpo finale alla realizzazione di un’opera in cantiere da più di 20 anni. Ma quando si parla di depuratore di San Pietro il colpo di scena è sempre dietro l’angolo ed ecco arrivare al Sindaco di Ischia Giosi Ferrandino una nota della Regione, a firma del dirigente Michele Palmeri, avente ad oggetto proprio l’ “impianto di depurazione a servizio dei Comuni di Ischia e Barano d’Ischia”. Nel testo la Regione comunica al Sindaco di Ischia e al Ministero dell’Ambiente che “la giunta regionale con atto deliberativo n. 399 del 15 ottobre 2014 ha stabilito il riparto delle risorse che per quanto concerne l’obiettivo acque è pari ad euro 146.494.357,52 di cui 7.282.000 per l’atto sopra citato. Tanto premesso a conclusione di tutti gli atti amministrativi consequenziali saranno disponibili le risorse necessarie per i lavori dell’impianto di depurazione”. A questo punto sembra proprio che a breve i lavori dell’opera potranno riprendere ed essere finalmente completati, ma, mai come in questo caso, è necessario essere cauti ed aspettare che i finanziamenti arrivino sull’isola, sino ad allora, come l’esperienza insegna, meglio essere prudenti e non cantare vittoria. Ed è molto cauto anche il sindaco di Ischia Giosi ferrandiono che sul suo profilo di facebook ha scritto: “ E fu così che la #RegioneCampania, compulsata dal Ministero dopo la richiesta di commissariamento avanzata da questa Amministrazione, trovò gli 8 mln di euro che servono per completare il depuratore di San Pietro. Dopo l’annuncio, però, attendiamo che siano staccati gli assegni e che l’opera sia ultimata. Noi di certo non abbassiamo la guardia”.
