Coronavirus, tutto pronto per il rinvio delle elezioni regionali di maggio. Previsto lo slittamento anche per il referendum sul taglio parlamentari.
Tre mesi di slittamento per le elezioni regionali e comunali previste a maggio. È quanto prevede la bozza del decreto coronavirus, che prevede di prorogare di 90 giorni il mandato delle giunte regionali a statuto ordinario in scadenza. Il riferimento è ai consigli regionali di Campania, Veneto, Liguria, Toscana, Marche e Puglia, che sarebbero stati rieletti tra un paio di mesi. Per questo motivo, le Giunte potranno essere operative nella pienezza dei poteri loro attribuiti per tutto il tempo della proroga.
Verso lo slittamento anche il termine entro il quale è indetto il referendum per il taglio dei parlamentari, che sarà “fissato in duecentoquaranta giorni”. Anche in questo caso il rinvio è previsto dalla bozza di decreto legge contenente le misure per far fronte all’emergenza Coronavirus. L’ordinanza che ha ammesso il referendum risale a fine gennaio, dunque i 240 giorni scadrebbero a fine settembre. La data potrebbe essere fissata tra i 50 e i 70 giorni successivi e quindi la consultazione può slittare fino all’autunno.