Si è svolta questa mattina la riunione con tutte le aziende di trasporto pubblico della Campania, convocate a seguito delle direttive dell’ultima ordinanza del Governo, cui poi è seguita quella della Regione. A conclusione dell’incontro nell’ordinanza è stato stabilito quanto segue:
Servizi di TPL terrestri ridotti al 50%, massima attenzione al rispetto delle fasce pendolari ed ai collegamenti con le periferie. Ogni azienda rivedrà i propri programmi garantendo queste indicazioni e fornendo la massima diffusione possibile per l’utenza. Saranno comunque garantiti tutti i servizi che supportano il trasporto degli operatori sanitari.
Per i servizi di TPL marittimo, dai porti sorgitori della terraferma di Pozzuoli, Napoli e Sorrento per le isole del Golfo, si dispone la limitazione dei servizi a tre corse di andata e tre corse di ritorno per ogni direttrice con diversificazione delle unità navali (unità veloci e navi ro/ro pax) al fine di garantire la continuità territoriale per motivi sanitari, lavorativi e di approvvigionamento dei beni di prima necessità.
È possibile una modifica di tali quantificazioni solo ed esclusivamente alla presenza di necessità o istanze urgenti e non differibili. Il Presidente De Luca ha garantito che per tutte le aziende e tutti i lavoratori non vi saranno ripercussioni gestionali e occupazionali con questa ordinanza. Di seguito le disposizioni dell’ordinanza regionale
Con decorrenza immediata e fino al 25 marzo 2020, salvo proroghe, è disposta, su tutto il territorio regionale, la riduzione della programmazione dei servizi di linea e non di linea erogati dalle aziende di TPL, sulla base delle esigenze dei pendolari ad esclusiva mobilità lavorativa e garantendo i servizi essenziali per ogni modalità di trasporto. In particolare:
– per il servizi di TPL terrestri (su ferro e su gomma) è disposta la riduzione sino al 50% dei programmi ordinari;
– per i servizi di TPL marittimo, dai porti sorgitori della terraferma di Pozzuoli, Napoli e Sorrento per le isole del Golfo, è disposta la limitazione dei servizi a tre corse di andata e tre corse di ritorno per ogni direttrice e per ogni tipologia di unità navali (unità veloci e navi ro/ro pax), al fine di garantire la continuità territoriale per motivi sanitari, lavorativi e di approvvigionamento dei beni di prima necessità.
Le aziende di trasporto adeguano la propria programmazione alle disposizioni di cui al comma 1 e comunicano i nuovi programmi di servizio -e le eventuali integrazioni- alla Direzione Generale Mobilità della Regione Campania. Dalla data di comunicazione, l’espletamento del servizio è effettuato secondo la nuova programmazione.
Eventuali modifiche della programmazione presentata sono consentite esclusivamente alla presenza di necessità o istanze urgenti e non differibili e devono essere comunicate alla Direzione Generale Mobilità della Regione Campania.
E’fatto il salvo il potere della Direzione Generale Mobilità della Regione Campania di disporre modifiche ai programmi comunicati ai sensi dei commi precedenti, sulla base di eventuali esigenze di interesse pubblico.
E’ fatto obbligo alle aziende di trasporto di assicurare l’esecuzione delle misure disposte con la presente Ordinanza e di dare la massima diffusione alla nuova programmazione dei servizi essenziali a tutti gli utenti sui propri siti aziendali, alle fermate, alle stazioni e su ogni altro mezzo di comunicazione alle stesse in uso.