Dopo i dati incoraggianti di ieri, anche quelli di oggi, diffusi dalla consueta conferenza stampa della Protezione Civile, hanno confermato la mini tendenza positiva. Ancora in calo il trend nazionale dei nuovi contagiati, per il secondo giorno di fila, con un incremento di 4789 unità, così come quello delle nuove vittime, scese a 601. Sale anche il numero dei guariti, anche se di sole 408 unità.
“Certamente più misure consecutive confermano un trend, che giorno dopo giorno deve essere più favorevole. Sono prudente, guardo con favore a queste cifre, ma non mi sento di sbilanciarmi. È un fatto che queste misure siano lo specchio di quello che è accaduto due settimane fa. È l’effetto di quel provvedimento preso ad inizio marzo. Quelli assunti di recente, di ulteriore restringimento, avranno effetti in successione. Certamente i dati che vediamo sono figli di provvedimenti precedenti a questo”. Lo ha detto il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, nel punto stampa in Protezione Civile.
“E’ una settimana molto importante – prosegue Brusaferro – per valutare l’andamento delle nostre curve. Però dobbiamo ricordarci che il grande contributo alle curve soprattutto nelle regioni dove c’è una forte circolazione, il nostro sforzo è quello di evitare che al Sud le curve riproducano la caratteristica che si è verificata al Nord”.
Questi i numeri in breve
63.927 contagi totali
7432 guariti
6077 vittime