Restare a casa, questa la richiesta che da più parti sta arrivando alla cittadinanza di tutta la nazione, specialmente dopo il decreto specifico firmato nella serata di ieri dal Presidente Conte. Al coro di voci, si unisce anche il sindaco di Ischia, Enzo Ferrandino, che scrive:
“Cari concittadini,
il provvedimento del Governo ci obbliga da oggi ad uscire di casa solo per motivi indifferibili ed indispensabili (recarsi al lavoro, effettuare una visita medica, assistere un parente ammalato, acquistare generi di prima necessità, ecc.).
Per questo, ognuno di noi deve portare con sé l’autocertificazione, allegata in foto, che attesti da dove si viene, dove ci si reca e perché ci si è mossi dalla propria residenza o domicilio.
Nella scorsa settimana abbiamo costituito il Comitato Operativo Comunale di Protezione Civile, che sta operando per mettere in atto misure a tutela della popolazione per limitare l’eventuale contagio. Da stamattina la polizia municipale sta verificando che le attività commerciali si conformino all’ultimo decreto governativo e insieme a tutte le altre Forze dell’Ordine controlleranno che i cittadini non escano se non per motivi strettamente necessari.
Il mancato rispetto delle disposizioni in essere verrà sanzionato penalmente senza indugio.
Dopo l’adozione del provvedimento del governo, che ha esteso la zona rossa a tutto il paese, in concerto con gli uffici competenti, la Giunta sta adottando una delibera di differimento del pagamento dei tributi locali aventi la scadenza nei prossimi giorni.
Continuiamo a garantire l’operatività di tutti gli uffici comunali, grazie alla serietà e all’abnegazione dei nostri dipendenti.
Stiamo lavorando per voi. Da parte vostra aiutiamoci, restate a casa”.