Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, spiega i motivi della decisione di mettere in quarantena i comuni del salernitano: Sala Consilina, Polla, Atena Lucana e Caggiano (Vallo di Diano). “Sono stato costretto da gesti irresponsabili, fatti con grande superficialità da un predicatore e i suoi collaboratori. Non rispettando le ordinanze hanno prodotto decine di contagiati. Si procederà penalmente!”
La decisione di mettere in quarantena i 4 Comuni a sud della provincia di Salerno è la conseguenza di due iniziative messe in campo da un “predicatore” ed altri suoi collaboratori, in violazione a ordinanze già in essere. E il numero di contagiati è, per questo motivo, schizzato a numeri importanti.
“Si rimane-dichiara De Luca- davvero indignati di fronte a questa irresponsabilità che ha prodotto decine di contagi, la quarantena per 4 Comuni e decine di contatti che andranno verificati nelle prossime ore. Ho dato mandato all’Asl di procedere alla denuncia penale di quanti hanno promosso o partecipato a questa iniziativa per il danno enorme che ha prodotto sulla pelle di migliaia di cittadini, di migliaia di medici e infermieri impegnati all’ultimo respiro nella battaglia contro la diffusione del contagio”.
“Nelle prossime ore-continua il governatore- saremo se possibile, ancora più rigorosi di fronte a comportamenti irresponsabili, applicando le sanzioni previste, a cominciare da quanti hanno partecipato a queste iniziative.
E in tutto questo prosegue senza soste il nostro lavoro per essere pronti ad affrontare l’emergenza dei prossimi giorni”.
