L’utilizzo di alcuni pontoni per consentire l’attracco dei traghetti nel porto di Pozzuoli, interessato dal fenomeno del bradisismo che ha povocato l’innalzamento della banchina: è quanto assicurato dalla Regione campania, nel corso della riunione tenuta ieri in Prefettura, nella quale sono state afrontate le problematiche infrastrutturali del porto di Pozzuoli e le relative ricadute sulla sicurezza e sula regolarità degli scambi commerciali con le isole del Golfo.
Proprio i rappresentanti della New Atec, l’associazione trasportatori e commercianti dell’isola d’Ischia avevano chiesto un incontro, evidenziando le forti difficoltà affrontate a causa dell’innalzamento della banchina del porto di Pozzuoli, che condiziona negativamente lo sbarco e l’imbarco dei veicoli, costringendo gli autisti a manovre pericolose. L’associazione ha chiesto un intervento urgente per garantire la sicurezza degli autotrasportatori e la tutel dell’attività econoica.
Il commissario straordinario per l’attuazione degli interventi pubblici nell’area dei Campi Flegrei ha comunicato che per metà febbraio è prevista l’approvazione del programma definitivo dei lavori, cui farà seguito l’erogazione dei fondi necessari.
Nel frattempo, fino al termine dei lavori, saranno adottate soluzioni provvisorie.
Il direttore generale per la mobilità della regione campania ha infatti aggiunto che saranno installati due pontoni che garantiranno, in attesa dell’apertura di una nuova darsena, la piena fruibilità del porto.
Ma siccome questa operazione richiederà alcuni mesi, è stato assicurato che nel frattempo saranno noleggiati ed allestiti altri pontoni da impiegare provvisoriamente, per garantire adeguate condizioni di attracco in vista della stagione estiva.
Il vice prefetto Carbone che ha presieduto la riunione di ieri ha garantito che sarà prestata massima attenzione alla vicenda, con nuove riunioni del tavolo per verificare gli sviluppi di quanto annunciato.