Il sollevamento dei fondali del porto di Pozzuoli, dovuto al bradisismo, ha imposto la definizione di un nuovo pescaggio che dovranno rispettare le navi che effettueranno l’ormeggio. Con pescaggio si intende, l’altezza della imbarcazione tenendo come riferimento solo la parte che rimane immersa nell’acqua e che intercorre quindi tra la linea di galleggiamento ed il punto inferiore estremo della chiglia di una nave..
Questa decisione arriva da parte dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Pozzuoli, che con un’ordinanza del comandante Edoardo Russo datata 2 agosto, ha stabilito che l’ormeggio lungo i lati esterni del Molo Emporio, agli accosti nr. 1, 2, 3 e 10 è consentito alle unità aventi un pescaggio massimo di metri 2.5..
La decisione è stata presa in attesa dell’esecuzione dei lavori di livellamento dei fondali da parte della Regione Campania e al fine di garantire, si legge nell’ordinanza, “la sicurezza della navigazione e portuale, nelle fasi di ingresso e uscita delle navi o galleggianti al/dal porto di Pozzuoli e in quelle di accosto e ormeggio al Molo “Emporio Ovest”, nonché la continuità del servizio TPL da e per il porto di Pozzuoli“.