Peppe La Franca della Fiba Confesercenti Napoli e Campania interviene sull’aumento dei canoni demianiali in un comunicato nel quale si legge:
Rivolta dei balneari contro la Regione Campania, rea di aver raddoppiato i canoni demaniali marittimi e l’addizionale regionale per le strutture balneari di ben 39 comuni su 61, creando una modifica delle fasce economiche di riferimento, che nel caso di ischia, sale da fascia B-per una valenza turistica media -a fascia A-il massimo previsto, area ad alta valenza turistica – provocando così un grave nocumento all’economia del turismo balmeare.Si trattadi un aumento considerevole se si pensa che dall’anno scorso l’addizionaleera del 25% e da quest’anno salirà del 50%. La Regione ha aumentato le concessioni demaniali senza concertare nulla con le associazioni di categoria,dichiara Giuseppe la Franca della Fiba Confesercenti, ne Fiba Confesercenti ne Sib Confcommercio, che andrebbero consultate quando vengono fatte azioni importanti. Noi contestiamo in modo forte la mancanza della concertazione ed il fatto che tale modifica è stata fatta all’improvviso e senza alcun preavviso.Gli imprenditori hanno trovato da una stagione all’altra questo cambiamento importante, avvenuto poco prio ma della stagione estiva che a questo punto comincia già con mille pecche e problemi.Inoltre abbiamo chiesto alle amministrazioni comunali l’abbassamento delle tasse comunali come la Tares-Tia, la tassa sui rifiuti, che è ecv cessiva rispetto alle altre località turistiche. La nostra arma èla protesta e chiediamo un tavolo di concertazione con la Regione al fine di rivedere l’aumento dei canoni demaniali.