Un successo fondamentale,per l’arzanese, arrivato nei minuti finali che conferma quanto di buono ottenuto in questa seconda parte di stagione dai ragazzi di Marra, sempre più motivati a raggiungere il fatidico dodicesimo posto.Salgona a diciassette invece le reti stagionali di Ripa, sempre più capocannoniere ma capace fino a quel momento di sbagliare un calcio di rigore e di fallire altre occasioni favorevoli.Per l’Arzanese, che nel girone di ritorno ha raccolto ben 27 punti (dietro solo al Messina con 33), il distacco dagli spareggi si è dimezzato da quattro a sole due lunghezze, con altrettante gare al termine. Un campionato sempre più entusiasmante, da vivere con il fiato sospeso per altri 180’.Dopo il rigore parato da Fiory a Teramo della settimana scorsa, i minuti finali sorridono ancora a Sasà Marra. Il tecnico campano doveva fare a meno di Caso e Mora, squalificati, e di Mangiacasale, acciaccato ed entrato solo a 5′ dal termine. A centrocampo confermato il pacchetto di sette giorni fa, in attacco si rivede Improta dal 1’. Nel Foggia solo panchina per Cavallaro, al suo posto Venitucci dietro le punte Giglio e Leonetti.L’approccio dei partenopei è molto deciso, e a sbloccare il risultato è Sandomenico, al secondo gol consecutivo. L’attaccante è bravo a convergere al centro dalla destra e a concludere con il piede mancino siglando la terza rete stagionale. Il Foggia riesce a pungere soprattutto nel finale di primo tempo, con Giglio che colpisce il palo interno, poi è Filosa a mancare di poco il bersaglio grosso e allo scadere con Grea che conclude alto. Nel mezzo, un gran primo tempo di marca biancoceleste, con Improta e Sandomenico a dettare legge sulle rispettive fasce di competenza, senza però riuscire a segnare il pur meritato raddoppio. Nella ripresa l’undici di Padalino non riesce a creare vere e proprie occasioni da rete, anzi. Ad andare vicinissima al raddoppio è la formazione campana, con Ripa inspiegabilmente impreciso dagli undici metri. Poco male, a segnare è Palumbo che è bravo ad anticipare tutti sul primo palo e a spedire in rete l’assist di Sandomenico dal corner. È il 23’ e per l’Arzanese sembra fatta.A riaprire il match ci pensa però Agnelli con una punizione dai 25 metri che fulmina Fiory. Passano soli 3’ e al 39’ è il nuovo entrato Cavallaro a pareggiare i conti. Il blackout biancoceleste è risolto allo scadere proprio da bomber Ripa che si fa perdonare e segna il gol vittoria a porta vuota. Gol facile quanto importante, che tiene a galla l’Arzanese e consente alla squadra della famiglia Serrao di continuare a sperare. I playout non sono mai stati così vicini.
Arzanese (4-3-3): Fiory; Pacini, Palumbo, Patti, Polverino; Castellano (40’ st Mangiacasale), Giannusa, Ricci (26’ st Ausiello); Sandomenico (44’ st Giacinti), Ripa, Improta U. A disp.: Sollo, Monaco, Rizzo, Figliolia. All.: Marra.
Foggia (3-4-1-2): Micale; Loiacono, Filosa, Sciannamè; Grea (13’ st Agostinone), Sicurella (31’ st Cavallaro), Agnelli, D’Allocco; Venitucci; Leonetti (1’ st Kyeremateng), Giglio. A disp.: Narciso, Pambianchi, Savarise, Colombaretti. All.: Padalino.
Arbitro: Guccini di Albano Laziale.
Marcatori: 15’ pt Sandomenico, 23’ st Palumbo, 36’ st Agnelli, 39’ st Cavallaro, 44’ st Ripa.
Note: Al 6’ st Ripa calcia alto un rigore. Ammoniti Leonetti, Ricci, Castellano, Giannusa, Ripa. Spettatori 250 circa.
di Vincenzo Piscopo. da Arzanese.it