Si è svolta stamani a Napoli l’udienza di convalida dell’arresto di francesco ferrandino, il giovane isolano, autore dell’aggressione nel parcheggio di via antonio sogliuzzo ad ischia a suon di katana.
Il Gup Marcopido ha espresso dubbi sull’imputazione di detenzione di arma impropria: l’arrestato ha chiarito di aver trovato la spada giapponese il giorno prima, su un muretto all’esterno della capitaneria di porto.
Il giudice ha riconosciuto l’insussistenza delle motivazioni per la permanenza in carcere, accogliendo per questo la richiesta del difensore del giovane, l’avvocato bruno molinaro.
Per Francesco Ferrandino è stata disposta la misura degli arresti domiciliari, ed ha già fatto ritorno presso la sua abitazione a Buonopane.