Oggi al palazzetto dello sport di Forio si disputava un importante incontro di basket tra il Forio e il Solofra decisivo per la promozione in serie C e che ha visto la squadra locale accedere alla finale. Beh gli ospiti saranno stati davvero felici di vedere questo scenario fantastico. Lo scenario a cui si riferiscono i ragazzi di Ischia Notizie sono i cumuli di asfalto che da settimane stazionano vergognosamente presso l’ingresso del Palazzetto dello Sport foriano, per l’occasione ribattezzato “Palamunnezza”. alcuni cumuli di asfalto non sono neppure recintati. Ma l’umiliazione per il mondo dello sport locale e per i cittadini residenti in zona, è rappresentata anche dal fatto che l’esterno del Palazzetto da anni rappresenta il parcheggio per automezzi della nettezza urbana alcuni dei quali in disuso. Ma non è tutto. L’attuale Amministrazione comunale guidata da Francesco Del Deo, con delibera di giunta municipale n.71 dell’8 maggio 2014 ha autoritariamente e vergognosamente deciso di sistemare proprio nei pressi del Palasport, cioè nel posto deputato alla formazione sportiva dei nostri giovani, il “Centro di raccolta dei rifiuti urbani” con la sosta degli automezzi e dei camion destinati alla raccolta dei rifiuti. La cosa incredibile è che la decisione autoritaria dell’Amministrazione Del Deo è giunta a poche ore dal Consiglio comunale tenutosi nella serata dell’8 maggio senza che i Consiglieri di maggioranza avvertissero il dovere morale, ancor prima che politico e amministrativo, di comunicarla nel corso del Civico consesso. “Francesco Del Deo e la sua amministrazione — ha tuonato Domenico Savio, Consigliere comunale del PCIML che da mesi chiede invano di discutere in Consiglio comunale della spinosa questione rifiuti – non potevano scegliere un posto peggiore per tale attività, eppure ce ne sono sul territorio comunale, basterebbe avere il coraggio di farlo, forte del consenso elettorale che, male per Forio, hanno avuto. Noi glielo abbiamo chiesto più volte, ma non hanno voluto ascoltare scegliendo la soluzione più comoda e disastrosa per Forio. E’ troppo comodo — ha continuato Savio – sistemare una fonte di cattivi odori nel luogo dove ragazzi e giovani fanno sport e vicino alle abitazioni cercando di zittire gli abitanti della zona col contentino di un modesto risparmio sulla tassa della spazzatura, ma a danno della salute. Sul territorio foriano ci sono luoghi adatti per un centro di trasferenza delle immondizie, ma non lo dobbiamo indicare noi, bensì chi ha vinto le elezioni con le illusioni e le rassicurazioni, che ora vengono progressivamente e sistematicamente smentite dalle scelte amministrative, che vanno dalle strisce blu alla gestione del porto, dalle assunzioni non trasparenti e imparziali alla chiusura di Cava dell’Isola, dalla cassa integrazione alla Eco Ego alla gestione con metodo privatistico della cosa pubblica, come la metanizzazione del territorio, eccetera. Tutto questo mentre l’istituto Nautico e l’Isabella d’Este corrono il rischio di scomparire da Forio per mancanza di aule, laboratori e regolarizzazioni amministrative”.E’ un crescendo di attacchi quello di Savio che a questo punto ci va giù duro nell’attacco frontale a Del Deo e i suoi. “Sono già troppi i danni che questa amministrazione ha arrecato al paese — ha dichiarato il tenace consigliere del PCIML – bisogna fermarla nelle sue scelte sciagurate, ce bisogno che la parte migliore del popolo foriano, a partire dai giovani progressisti e antifascisti, esprima energicamente il proprio dissenso, si mobiliti e lotti col Partito Comunista Italiano M-L e il suo gruppo consiliare”.