In merito al caso che vi abbiamo raccontato qualche giorno fa, dove parlavamo del contatto facebook della Virtus Ischia che aveva improvvisamente cambiato denominazione, è arrivata la risposta e il chiarimento di chi gestisce il suddetto contatto. “Il sottoscritto Antonio Tufano ha creato questo contatto nel lontano 2006 prima con la denominazione Real Ischia e poi successivamente con quella di Virtus Ischia. Quest’anno allo scadere del 30 giugno dell’anno sportivo il sottoscritto per diverse vedute sul progetto che doveva essere e non e’ stato con società e presidente ha fatto un passo indietro a malincuore (anche essendo il fondatore con Carmine Di Meglio e Pasquale Del Neso )e ha lasciato la Virtus Ischia.Siccome su questo contatto c’e’ un album fotografico di quasi 10 anni sportivi ho chiesto in secondo momento al Ds Mario Ferrandino di creare un nuovo contatto con la denominazione Virtus Ischia,cambiando questo con il vecchio nome Real Ischia. Tutto qui ,senza creare malumori che si vogliono far credere, anche perchè con il presidente Eroico c’è e resta una amicizia e stima che nessuno può distruggere. Si sono dette e pensate solo maldicenze cercando di destabilizzare ambienti senza sapere o informarsi sulla verità”. Poi il riferimento al probabile sospetto che poi si è confermato reale. “Volevo rispondere alle affermazioni di codesto giornalista che parla di stupidaggini, di targhe e figuracce varie. A casa mia sarò pure libero di invitare a cena chi voglio. Non mi sono mai permesso di sindacare in altre case,forse non si conosce la parola rispetto umano,facendo parte del gruppo quelli che il castello, volevo sapere dove sono le figuracce pensarla diversamente da altre persone, siamo in un paese libero la dittatura è altra cosa. Tutto qui solo e per la semplice verità”. Non ce ne voglia il sig. Tufano, che ringraziamo per i chiarimenti, ma i dubbi restano e non tutto può essere semplificato come lui ha fatto. Non entriamo comunque in discussioni che non vogliamo fomentare perché siamo abituati a dare notizie e non altro. Non era più semplice, una volta cambiata la denominazione, scrivere ciò che ha comunicato soltanto dopo le notizie apparse sui giornali? Si trattava comunque del profilo di riferimento di testate giornalistiche non solo ischitane ma anche della terraferma. La Virtus è un nome ma ha comunque una storia raccontata anche su quel profilo che poteva essere tranquillamente ceduto al DS Ferrandino e al presidente Eroico, pure loro protagonisti (come il sig. Tufano) della storia di Play Park e Real Ischia prima e Virtus Ischia poi. Riguardo invece all’ultimo commento su chi aveva scritto l’articolo, proprio perché ci si trova in un mondo dove ognuno è libero di poter esprimere le proprie opinioni la risposta è molto semplice: dato che molte delle vicende a cui si fa riferimento sono state rese pubbliche (nessuno ha messo le cimici nel giardino di casa), ci si espone poi alle critiche o all’approvazione di chi la recepisce. Comunque il riferimento alla targa era una semplice provocazione. Ora, almeno, la situazione sul contatto facebook è più chiara, questo era l’obiettivo. In bocca al lupo al sig.Tufano per le sue prossime avventure.