Ferma condanna, di tutto il mondo ambientalista e delle forze sociali, per il grave episodio che – nell’ambito del campo antibracconaggio del WWF Italia – si è verificato sabato scorso in località Cretaio a Casamicciola.
Un uomo, non ancora identificato, dell’apparente età di circa 30 anni, col volto coperto da un passamontagna, sorpreso dalle guardie ambientali in atteggiamento di caccia illecita, avrebbe esploso – dalla boscaglia – alcuni colpi di fucile contro i vigilanti, dall’alto verso il basso, prima di darsi alla fuga.
Per fortuna i pallini hanno solo sfiorato i giovani volontari, che in questi giorni perlustrano le colline isolane insieme alle Forze dell’Ordine.
Sulla vicenda indagano i Carabinieri e le guardie del Corpo Forestale dello Stato, che sono immediatamente accorsi sul posto.
I responsabili della Sezione ENPA di Ischia (Ente Nazionale Protezione Animali) ritengono di essere in possesso di fotografie ed altri elementi probatori che potrebbero consentire, nelle prossime ore, il fermo del teppista, con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale e tentato omicidio.
Sulla triste atavica piaga del bracconaggio primaverile ad Ischia – tutt’altro che ridimensionata – lo scorso anno il giornalista Eduardo Stoppa realizzò un reportage televisivo, per Canale 5, andato in onda nella trasmissione “striscia la notizia”, che destò molto scalpore tra l’opinione pubblica.