Roma, 20 mag. (Adnkronos) – “Di Giuseppe Zamberletti dire il bene che fece da servitore dello Stato richiederebbe l’elenco dei suoi atti operosi, tanto lungo che non ce ne sarebbe adesso il tempo. Ma se ripenso al suo viso, ne viene una morale pratica che forse riassume i fatti: l’Italia, i lombardi di quel sorriso pacifico preoccupato solo di far bene, laborioso e calmante ne hanno bisogno”. Lo ha affermato il ministro per lo Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, intervenendo alla presentazione del libro di Gianni Spartà e Lorenzo Alessandrini “La luna sulle ali”.
“Ne ha bisogno -ha aggiunto- soprattutto nei suoi terremoti, non solo tellurici, ora forse più tremendi persino di quelli dove Zamberletti si precipitava e faceva ogni volta bene, senza mai retorica. Il suo ricordo deve stamparci davanti agli occhi una certezza: l’Italia può ancora contare su uomini come era lui, fatti di un’azione pratica raccolta da un senso di comunità non esibito”.
Giorgetti ha poi ricordato l’ultima elezione di Zamberletti in Senato nel 1992, “raccogliendo voti dove tutti gli altri vennero spazzati via”, quando da Varese e dalla Lombardia iniziava l’ascesa della Lega, mentre la Dc si avviava al tramonto.