Milano, 8 mag. (Adnkronos) – La prima sezione civile della corte di Appello di Milano, presidente e relatore Carla Romana Raineri, ha “integralmente rigettato l’impugnazione” proposta da Rcs MediaGroup contro Kryalos, società partecipata da Blackstone, avente ad oggetto i lodi arbitrali che definiscono il contenzioso sull’operazione che nel 2013 ha portato alla vendita e alla locazione del complesso immobiliare di via Solferino, via San Marco e via Balzan a Milano. Rcs aveva presentato ricorso contro la decisione della Camera arbitrale di Milano.
Nel 2013 l’immobile, secondo il perito d’ufficio, aveva un valore superiore per 33 milioni di euro, ovvero 153 milioni, rispetto al prezzo cui è stato acquistato, anche se il Lodo non ha considerato tale sproporzione di sufficiente rilevanza. Inoltre il Lodo, pur riconoscendo che la situazione economica e finanziaria in cui Rcs si trovava al momento della vendita ha influito sulle sue scelte, ha concluso che, sia pure in un contesto non privo di ambiguità ed incertezze, non sono emersi elementi tali da configurare con certezza l’esistenza di un fenomeno come l’usura. Dopo la discussione del 4 maggio scorso dei legali davanti alla prima sezione civile della corte d’Appello di Milano si conclude il secondo round della vicenda.