Milano, 27 mag.(Adnkronos) – La rete ultraveloce di Open Fiber è arrivata nelle case e negli uffici di Bergamo: in una nota, la società guidata da Elisabetta Ripa annuncia di aver completato il cablaggio delle prime 13mila unità immobiliari incluse nel progetto in corso sul territorio cittadino, che possono da oggi beneficiare di servizi innovativi che sfruttano l’elevata velocità e la bassa latenza della nuova connessione a banda ultra larga. Gli edifici già collegati ricadono nei quartieri Loreto, San Paolo, Borgo Palazzo, Boccaleone, San Colombano, Monterosso, Malpensata, Boccaleone e Carnovali: i cittadini possono quindi già rivolgersi a uno degli operatori partner di Open Fiber e cominciare a navigare sul web con prestazioni non raggiungibili con le attuali reti in rame o miste fibra-rame.
Il piano di sviluppo complessivo prevede il collegamento di circa 49mila unità immobiliari della città attraverso un’infrastruttura in modalità Ftth (Fiber to the home, fibra fino a casa) di circa 300 chilometri, che abilita una velocità di connessione fino a 1 Gigabit per secondo. L’investimento a carico di Open Fiber per l’infrastrutturazione della città di Bergamo ammonta a 20 milioni di euro.
Gli interventi in corso sono eseguiti in stretta sinergia con l’Amministrazione comunale, che ha siglato con la società una convenzione che disciplina le modalità di lavorazione per la posa della rete.