(Adnkronos) – La prime stazioni di ricarica installate sono presso i ristoranti McDonald’s di Desio, Eboli, Loreto, San Benedetto del Tronto, Ancona e Osimo, di cui le ultime tre già attive e visibili sulle app, come ad esempio JuicePass; presto il piano di implementazione toccherà le nuove città di Piombino, Barberino di Mugello, Alessandria, Quartu Sant’Elena e Firenze.
“Siamo la maggiore catena di ristorazione nel mondo e sentiamo la responsabilità di intervenire direttamente in alcune delle sfide sociali e ambientali oggi più urgenti – afferma Tommaso Valle, Corporate Relations and Sustainability Director di McDonald’s Italia – Attraverso la nuova collaborazione con Enel X, di cui siamo davvero orgogliosi, confermiamo il nostro impegno quotidiano verso un minor impatto ambientale, facendoci promotori di una cultura della sostenibilità, rendendo sempre più facilmente accessibili – in primis ai nostri clienti ‘ i servizi e gli strumenti che concorrono a questo scopo”.
La scelta di implementare questo progetto va a rafforzare l’impegno di McDonald’s verso la sostenibilità, pilastro che sottende l’intera strategia aziendale e che si sviluppa lungo tutta la filiera, dal campo al vassoio.Ne sono un esempio l’accordo a sostegno dello sviluppo di una filiera della carne bovina italiana sostenibile, firmato con Coldiretti, Inalca e A.I.A., e l’impegno sul packaging: già oggi in Italia il 100% del packaging in carta è rinnovabile, riciclato o certificato e dal 2019 ha preso il via un percorso di eliminazione della plastica monouso che ha già coinvolto tappi e cannucce per le bibite fredde, posate e pack di alcuni prodotti.