Milano, 24 mag. (Adnkronos) – La Giunta di Regione Lombardia su proposta dell’assessore all’Ambiente e Clima, Raffaele Cattaneo, ha approvato la misura di 5 milioni di euro per il rinnovo del ‘parco veicolare’ (mezzi di servizio) dei ‘soggetti pubblici’ della Lombardia, definendo criteri e modalità. Tre milioni sul 2021 e due milioni sul 2022. Il provvedimento riguarda Comuni, Unioni di Comuni, Città Metropolitana di Milano, Province, Comunità montane, Agenzie per la tutela della salute (Ats), Aziende socio-sanitarie territoriali (Asst) ed Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (Irccs) di diritto pubblico.
“L’intervento – spiega Cattaneo – è finalizzato al rinnovo del parco veicolare dei soggetti pubblici lombardi con veicoli a emissioni bassissime o a zero, destinati al trasporto di persone o di merci, privilegiando la demolizione di veicoli diesel fino a Euro 5/V incluso e a benzina fino a Euro 2/II. Il nostro obiettivo è migliorare la qualità dell’aria e lo facciamo mettendo in campo tutte le azioni disponibili. Favorire il rinnovo dei veicoli da parte della pubblica amministrazione è un tassello importante di questa strategia. Si tratta di risorse a fondo perduto destinate alla Pubblica amministrazione, che è spesso dotata di flotte poco performanti”.
I veicoli acquistati devono essere immatricolati per la prima volta in Italia. Sono ammissibili al contributo anche gli acquisti già avviati a partire dal 1° gennaio 2021. La radiazione invece deve essere successiva al 1° gennaio 2021. Ciascun soggetto beneficiario può presentare fino a cinque domande di contributo a valere sulla presente misura. I contributi sono cumulabili solo con gli incentivi statali. Sono esclusi gli acquisti in leasing. Per l’assegnazione delle risorse si prevede la pubblicazione di un bando, la cui apertura è prevista per la fine di giugno. Il soggetto pubblico interessato intanto può iniziare a profilarsi sulla piattaforma bandionline in modo da avere i propri dati registrati, in attesa dell’apertura del bando. La prenotazione avviene con procedura valutativa ‘a sportello’, secondo l’ordine cronologico di prenotazione telematica della domanda di contributo.